
Il cliente arrivava, suonava il campanello di casa e lui apriva con la dose di droga pronta. E’ con questa accusa che ieri sera (31 gennaio) la polizia ha arrestato in flagrante un uomo di 40 anni, di origini marocchine, da diversi anni residente a S. Anna, senza precedenti e regolare sul territorio nazionale.
Da qualche settimana era finito nel mirino degli agenti della squadra mobile che sospettavano spacciasse. E infatti ieri pomeriggio gli agenti della sezione antidroga e crimine diffuso, nel corso di un appostamento lo hanno visto uscire sulla porta di casa e cedere lo stupefacente.
Il cliente è stato fermato immediatamente dopo l’acquisto e trovato con 0,70 grammi di cocaina confezionata in due dosi. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di trovare, in un vano appositamente allestito all’interno del divano del salotto, di circa 12 mila euro in banconote di piccolo taglio.
Nell’abitazione è stato inoltre rinvenuto materiale per il confezionamento dello stupefacente, tra cui ritagli in plastica analoghi a quelli che avvolgevano le dosi sequestrate.
La somma è stata sequestrata perché ritenuta provento dell’attività di spaccio, visto che l’uomo è senza lavoro.
Il giudice della direttissima, stamattina, ha convalidato l’arresto ed il sequestro e sottoposto il quarantenne all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.