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Un vuoto incolmabile. E’ quello lasciato da Roberto Masolini nel cuore dei familiari ma anche dei tanti colleghi del mondo del volontariato che non ha potuto salutare, morendo a soli 58 anni in un drammatico incidente stradale ieri pomeriggio (24 febbraio) sulla via del Brennero a San Pietro a Vico (Articolo e foto).
L’ultimo saluto a Roberto, soprannominato ‘Roby Red’ per la sua passione per il volo, lo daranno mercoledì (27 febbraio) alla chiesa parrocchiale di Marlia. E’ fissato, infatti, alle 15,30 il funerale di Masolini, che da tanto viveva in paese. La notizia della scomparsa del volontario, impegnato nella protezione civile, si è diffusa rapidamente, lasciando sgomento chi lo conosceva e amava.
Masolini, secondo una prima ricostruzione, stava viaggiando in sella al suo scooterone Gilera in direzione di Marlia, quando all’altezza dell’incrocio con via delle Piagge è andato a scontrarsi, per cause sempre in fase di accertamento, con una Modus condotta da una donna. L’impatto è stato tremendo, violentissimo. Roberto Masolini è stato sbalzato violentemente a terra e per lui non c’è stato purtroppo niente da fare. Inutile la corsa dei soccorritori sul posto: il volontario è morto sul colpo.