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Era stato arrestato a maggio dello scorso anno e processato per direttissima e aveva patteggiato una condanna per rapina a 2 anni e sei mesi di reclusione. Ora la Cassazione ha confermato la sentenza emessa dal tribunale lucchese per Tiziano Simonini di 35 anni, che aveva presentato ricorso contestando le decisioni dei giudici lucchesi per diversi motivi giudicati inammissibili dagli ermellini.
L’imputato aveva chiesto ai giudici di palazzo Cavour di riformare la sentenza di condanna perchè all’epoca dei fatti non sarebbe stato in grado di decidere coscientemente, tanto da non aver compreso nemmeno il significato del patteggiamento. L’uomo, l’11 maggio del 2018, dopo aver tentato una rapina al centro estetico Solarium di viale Sn Concordio, era stato messo in fuga dalla coraggiosa estetista, era scappapto via a piedi ma mentre tornava all’auto, nascosta in via di Vicopelago, ci aveva ripensato. E per non tornarsene forse a casa a mani vuote era entrato nel negozio di parrucchiera Michela Air Fashion, sempre sul viale San Concordio a Pontetetto, e aveva rubato parte dell’incasso: 60 euro trafugate da un cestino di vimini in un cassetto del bancone. Poco dopo, però, era stato bloccato dalla squadra volanti della questura, che gli stava dando la caccia da circa un’ora, da quando alla sala operativa del 113 era giunta la segnalazione di ricerca di un rapinatore che aveva appena colpito al centro estetico. Ora la condanna definitiva a 2 anni e 6 mesi di reclusione, sancita dalla suprema corte di Cassazione.
Vincenzo Brunelli