Paura nella nottata di ieri per una rapina portata a segno da banditi armati alla sala slot Macao Club di via Pesciatina a Lunata, accanto all’Autoexpo Fanini. Un vero e proprio blitz, intorno a mezzanotte e mezza, da parte di ignoti: sei persone che si pensa possano essere di origine straniera, che, con l’obiettivo di portare via l’incasso, hanno ferito anche tre persone presenti al momento nel locale, una delle quali è stata rinchiusa nel bagno. E lo hanno fatto con armi alla mano (uno aveva una pistola, un altro una mazza chiodata, un terzo ha prelevato per utilizzarlo a scopo di minaccia un martello nel magazzino della sala) con violenza, colpendo con pugni due uomini, un dipendente e un avventore, e utilizzando un estintore per spruzzare la schiuma al’interno verso una donna. Tutti e tre sono poi stati neutralizzati prima della fuga dei malviventi.
Sul posto sono arrivati i carabinieri che, per prima cosa, hanno liberato le tre persone presenti nel locale e hanno quindi chiamato la centrale unica del 118. Un uomo, colpito con un pugno allo stomaco, è stato condotto al pronto soccorso del San Luca, un altro ha rifiutato il trasporto mentre la donna, che aveva respirato un po’ della polvere presente nell’estintore, è stata anch’essa condotta in ospedale in codice giallo.
Secondo le prime ricostruzioni dei militari intervenuti sul posto, il bottino è di circa 5mila euro in monetine dei diversi apparecchi. Le sei persone hanno raggiunto il locale con due auto, che sono risultate rubate poco prima dalla concessionaria Autosi di Altopascio. L’intervento dei carabinieri, che sono arrivati prima che venisse dato l’allarme, ha interrotto l’opera dei rapinatori che sono fuggiti a piedi nei campo lasciando sul posto le autovetture rubate. Il locale, nel corso della rapina, è stato devastato e messo sottosopra anche con l’apertura degli estintori, che hanno coperto di polvere e schiuma il pavimento e le macchinette da gioco. I sei componenti della banda sono entrati dalla pota sul retro, tutti incappucciati. Una volta all’interno uno dei componenti ha svuotato l’estintore verso la ragazza che era al bancone dell’accettazione per farsi consegnare le chiavi della cassaforte (che è stata aperta e non scassinata), per poi chiuderla in bagno. All’interno dell’ufficio, invece, hanno colpito con un pugno uno dei dipendenti, di origine cinese. Poi lo hanno prelevato e condotto nella sala fumatori dove erano presenti due clienti. Lì hanno prima rubato la borsa a una donna, poi colpito al viso un altro avventore. Per fuggire hanno sfondato con un calcio la porta principale del locale. Nella concitazione uno dei malviventi ha anche perso le scarpe.
Ora è quindi caccia ai responsabili che hanno compiuto il colpo. Non è peraltro la prima volta che la sala viene fatta oggetto di un colpo del genere. Era già successo nel 2017 e sempre con modalità abbastanza cruente. Quella volta il colpo fruttò una cifra vicina ai 30mila euro.
Il video della fuga dal locale
Rebecca Del Carlo – Enrico Pace