
Lutto nel mondo della politica e dell’associazionismo lucchese. È scomparso all’una della notte appena trascorsa Silvano Papini. Per lungo tempo attivo nel Partito Democratico ne era uscito assieme ad altri esponenti in polemica con la linea del segretario Matteo Renzi. Negli ultimi anni aveva combattuto sul tema della sostenibilità ambientale all’interno del coordinamento del comitato Sto sul Serchio. Le battaglie principali sono state quelle per la liberazione di via Salicchi dallo smog, per la realizzazione del nuovo ponte sul Serchio e dei nuovi assi viari.
Fra i primi ricordi quello di Cecilia Carmassi, con lui militante nel Pd prima della fuoriuscita di entrambi: “Ciao Silvano – scrive – ci mancheranno il tuo sorriso, la tua passione civica, il tuo rigore morale, la tua voglia di conoscere, di capire, di imparare, la tua capacità di indignarti quando troppi facevano spallucce, la cura con cui cercavi di fare le cose bene… il tuo sguardo curioso sul mondo e la gentilezza con le persone. Siamo stati fortunati noi che abbiamo fatto un pezzo di strada con te. Che la terra ti sia lieve e il tuo sorriso sia di conforto alla tua splendida famiglia”.
Cordoglio è stato espresso dal consigliere regionale del Pd, Stefano Baccelli: “Sono profondamente addolorato – ha scritto Baccelli -. Le nostre strade di vita si erano incrociate a più riprese: la passione politica condivisa prima nella sinistra Dc, poi nel Partito Popolare e nella Margherita, infine nel Pd; l’attività amministrativa, io da Presidente della Provincia, lui da solerte, laborioso e propositivo funzionario dell’Ufficio Turismo; l’impegno civico a sostegno della realizzazione di infrastrutture che riteneva indispensabili per il nostro territorio. Silvano ha sempre interpretato innanzitutto il suo ruolo di cittadino con una attenzione al bene comune peculiare e speciale. Addio Silvano, riposa in pace”.
Un pensiero è arrivato anche dal sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini: “Ci ha lasciati Silvano Papini, un uomo che ha sempre testimoniato, con il suo impegno e con la sua passione civica, che la politica, quando è fatta con propositi di servizio e con sentimenti sinceri, può cambiare in meglio la nostra società e la nostra vita, può dare speranza alle persone e farle sentire una comunità solidale in grado di affrontare le complessità del presente”.
Il funerale si terrà venerdì (8 marzo) alle 15,30 nella chiesa parrocchiale di San Marco.
Foto Tommaso Carmassi