Incendio monte Prana, bruciati 30 ettari di prati e pascoli

22 marzo 2019 | 10:13
Share0
Incendio monte Prana, bruciati 30 ettari di prati e pascoli

È terminata la fase di bonifica dell’incendio di prato a pascolo e cespugliato sul monte Prana, nel territorio del Comune di Camaiore, che si è sviluppato intorno alle 18 di ieri in quota. Sul posto è intervenuto un elicottero della flotta regionale e, tramite la sala operativa, oltre a 17 operatori Aib tra volontari, operai forestali dell’unione dei Comuni della Versilia e della Regione, inviati con il direttore delle operazioni. Da una prima stima si calcola che siano andati bruciati sui trenta ettari di superficie per un perimetro di circa due chilometri. Le operazioni di spegnimento, rese difficoltose dall’inaccessibilità della zona raggiungibile solo a piedi, sono terminate nelle prime ore della mattinata di oggi (22 marzo).
La prima stima dei danni parla di 30 ettari bruciati di prati e di pascoli per un perimetro di circa 2 chilometri.

Proprio ieri era scattato il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli su tutto il territorio regionale e rimarrà attivo fino al 31 marzo.
A deciderlo la Regione Toscana, considerato l’attuale rischio di sviluppo di incendi boschivi dovuto alle cattive condizioni climatiche e alle previsioni meteo. Oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali, nel periodo a rischio è vietata qualsiasi accensione di fuochi, esclusa la cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all’interno delle aree attrezzate.
Anche in questi casi vanno comunque osservate le prescrizioni del regolamento forestale. La mancata osservanza delle norme di prevenzione comporta l’applicazione di pesanti sanzioni previste dalle disposizioni in materia. Imprenditori agricoli e privati cittadini sono invitati a tenere comportamenti prudenti nelle attività agricolo-forestali astenendosi da qualsiasi accensione di fuoco. Si sottolinea l’importanza di segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde della Sala operativa regionale 800.425.425 o al 115 dei vigili del fuoco.