0
Hanno sventrato una cassaforte all’interno di una villetta, utilizzando la fiamma ossidrica. Una banda di ladri è entrata in azione in piena mattinata di oggi (25 marzo) a Gignano di Brancoli, portando via dall’abitazione oro, gioielli e altri oggetti di valore, per un bottino ancora da quantificare. Un colpo che segue ad appena 48 ore da una truffa in cui è incappato un 80enne di Sant’Ilario, a cui si è presentato un falso militare chiedendo la consegna del denaro della pensione perché – ha detto all’anziano – le banconote risultavano contraffatte.
In Brancoleria i malviventi tornano in azione e la gente sta in allerta. Il presidente del comitato interpaesano, Giuseppe Balducchi lancia l’allarme: “Da noi purtroppo non sono nuovi episodi del genere – commenta amareggiato – ed è per questo che abbiamo richiesto al Comune telecamere di videosorveglianza da piazzare a Vinchiana. Ora vogliamo delle risposte precise”.
Stando a quanto ricostruito, i ladri di cassaforti sono entrati in azione in mattinata. Approfittando dell’assenza dei proprietari, sono entrati in casa rompendo un infisso e con una fiamma ossidrica hanno aperto facilmente il forziere ripulendolo di tutto il suo contenuto. A dare l’allarme è stata la proprietaria al rientro dal lavoro nel primo pomeriggio. “Un episodio che segue di poche ore quello accaduto sabato scorso a Sant’Ilario – racconta il presidente del comitato paesano – dove a casa di un anziano di 80 anni si presenta un finto carabiniere che con la scusa di verifiche da fare sulle banconote della pensione, è riuscito a convincere l’anziano a farsi consegnare il denaro”.