
Minaccia e costringe dipendente di Sistema Ambiente a raccogliere i materiali di scarto del suo autolavaggio, 53enne a processo per violenza privata. L’uomo dovrà presentarsi in aula il prossimo 22 novembre per difendersi dalle accuse degli inquirenti lucchesi che ne hanno disposto il rinvio a giudizio con decreto di citazione diretta.
Secondo l’accusa, infatti, lo scorso anno, in piena estate l’imputato avrebbe aggredito verbalmente il netturbino che stava per attaccare i bollini di “non conformità” ad alcuni bidoni dell’immondizia dell’autolavaggio perchè appunto l’immondizia non era stata sistemata nel modo giusto e secondo le norme vigenti della raccolta differenziata. Per tutta risposta l’uomo avrebbe iniziato a minacciare il dipendente di Sistema Ambiente costringendolo a svuotare i bidoni anche se non erano a norma. L’operaio a quel punto dopo aver provveduto a svuotare i bidoni, per paura di ritorsioni da parte dell’imputato, che sempre secondo l’accusa avrebbe continuato fino all’ultimo a ricoprirlo letteralmente di frasi minacciose, ha denunciato immediatamente l’accaduto alle forze dell’ordine e dalle indagini eseguite è partito l’iter giudiziario che ora proseguirà in aula il prossimo mese di novembre.
Vincenzo Brunelli