Prostituta uccisa a Montecatini, indagato un lucchese

20 aprile 2019 | 08:19
Share0
Prostituta uccisa a Montecatini, indagato un lucchese

C’è anche un lucchese tra gli indagati per l’omicidio di una prostituta massacrata in casa a Montecatini Terme 11 anni fa. La procura ha riaperto l’inchiesta iscrivendo 8 persone nel registro degli indagati con l’accusa dell’omicidio.

Era il 20 aprile del 2008 quando la polizia rinvenne in un appartamento della città termale, in via Marconi, il corpo senza vita di Isabel Christina Macarthy, prostituta brasiliana di 46 anni, colpita ripetutamente con un oggetto tagliente al collo, all’addome e al torace, ma senza che la lama perforasse alcun organo vitale, morta per dissanguamento.
Ora la Procura di Pistoia ha riaperto il caso per cercare di dare un nome all’assassino o all’assassina e otto persone sono state iscritte nel registro degli indagati. Gli indagati sono tre clienti della donna (due di Montecatini e uno di Lucca) e cinque prostitute: una dominicana, due romene e due brasiliane, che sarebbero domiciliate tra la Valdinievole, l’area pratese ed empolese e due delle quali sarebbero da tempo irreperibili.
Il delitto avvenne, secondo quanto ricostruito dalle indagini, il pomeriggio del 19 aprile, nell’appartamento in cui la 46enne viveva e riceveva i suoi clienti. La donna lottò disperatamente con l’omicida che la prese anche a morsi prima di fuggire portandosi via l’arma del delitto, mai rinvenuta dagli investigatori.