
Aveva un ordine di rintraccio per identificaione per reati pregressi di furto aggravato e danneggiamenti emessi dalla procura della Repubblica di Verona. Un uomo, di origine marocchina, è finito nella rete del servizio di controllo di vicinato nella zona di Mugnano, nella tarda mattinata del 29 aprile scorso quando gli agenti appartenenti al nucleo sicurezza urbana hanno fermato per uncontrollo una Mercedes con a bordo cinque stranieri. Uno dei passeggeri era sprovvisto di qualsiasi documento identificativo e del permesso di soggiorno.
Con il personale dell’ufficio immigrazione della questura è stata formalizzata la proposta di espulsione e l’ordine di allontanamento dal territorio nazionale entro sette giorni. Il cittadino, irregolare sul territorio nazionale, è stato poi denunciato per i reati commessi a Lucca, inerenti il testo unico sull’immigrazione e per quelli compiuti in Veneto.
L’amministrazione comunale ricorda che l’attività di controllo di vicinato rappresenta uno strumento di prevenzione dalla criminalità e presuppone la partecipazione attiva dei cittadini residenti in una determinata zona con le forze di polizia statali e locali. Questa attività promuove la sicurezza urbana attraverso la solidarietà fra cittadini allo specifico scopo di ridurre i reati contro la proprietà e le persone, oltre a presidiare il territorio e ad effettuare controlli mirati su veicoli e persone che attirano l’attenzione degli agenti facendo prevenzione contro i furti.