Cisl Fp: “Pronto soccorso, no interventi tampone”

11 maggio 2019 | 13:49
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Cisl Fp: “Pronto soccorso, no interventi tampone”

Problemi del pronto soccorso, Cisl Fp non soddisfatto delle risposte della Asl Toscana Nord Ovest: “Ormai da anni – dice  Luciano Cotrozzi – la direzione dell’azienda ci ha abituato a sistematiche non risposte sui problemi sollevati dalle organizzazioni sindacali. L’ultimo caso è quello relativo alle problematiche relative al pronto soccorso dell’ospedale San Luca. Parole, annunci di provvedimenti straordinari, attivazioni di percorsi ad hoc. Peccato che le risposte latitino così come l’elogio alle due delibere regionali approvate alla fine di aprile lascino il tempo che trovano anche alla luce delle molteplici critiche evidenziate da associazioni e professionisti”.

“Cisl Fp – prosegue Cotrozzi – rimane sorpresa da affermazioni aziendali riguardanti l’aumento degli accessi al pronto soccorso del San Luca e la dichiarazione che il progetto di sovraffollamento non si è mai dovuto attivare: dichiarazioni che contrastano tra loro. Come al solito tutto cade sulle spalle del personale dipendente e spiace rilevare come interventi di copertura degli organici non siano stati attivati da tempo, al fine anche di consentire garanzie assistenziali per il periodo delle ferie estive ormai alle porte. Cisl Fpl si dichiara contraria a provvedimenti tampone per dare risposta alle problematiche del pronto soccorso del S.Luca, come ad esempio la messa in atto di una sorta di “transumanza” di medici del pronto soccorso della Valle del Serchio verso Lucca, adottando in pratica la politica della coperta troppo corta che la tiri da una parte e la scopri dall’altra. Ma i vari responsabili sia del pronto soccorso che del dipartimento emergenza urgenza cosa fanno? Che escano dal loro rumoroso silenzio e si facciano sentire dalla direzione al fine di non essere considerati conniventi di una situazione pericolosa per l’utenza, per i dipendenti e per la funzionalità del servizio”.