
Un nuovo servizio per facilitare i servizi legati all’immigrazione. Si chiama Lumit, Lucca migration task force, il nuovo progetto che mette a disposizione degli uffici di Prefettura, Questura e comuni della Provincia di Lucca un gruppo di operatori specializzati per facilitare lo svolgimento dei servizi amministrativi rivolti alla popolazione immigrata.
Il progetto finanziato dal ministero dell’interno con il Fondo asilo migrazione integrazione dell’Unione Europea (Fami – Capacity building) è promosso dalla Prefettura di Lucca in partnership con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, il consorzio Co&So e la Cooperativa sociale Odissea.
Dal punto di vista pratico, ha intanto preso avvio lo sportello previsto alla Prefettura, in piazza Napoleone 32, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13. Ogni giorno sono presenti un operatore legale e un mediatore qualificato con conoscenza delle lingue seguenti: Ewe, Mina (lunedì e venerdì); Igbo, Hausa, Pidgin English (martedì e giovedì); Wolof, (mercoledì). Analoga iniziativa è stata attivata presso l’Ufficio Immigrazione della Questura, in via Montanara 30, dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 12,30, secondo il calendario seguente: russo e ucraino (lunedì), arabo (martedì, mercoledì e venerdì); urdu (giovedì). Per altre lingue è a disposizione un servizio di mediazione su chiamata con preavviso, con la possibilità di scegliere tra più di 40 idiomi.
Nelle prossime settimane saranno attivati servizi di supporto legale e di mediazione linguistica nei comuni aderenti al progetto. I comuni potranno inoltre richiedere la consulenza di un ‘equipe psicosociale a supporto della presa in carico di soggetti con particolari vulnerabilità.