Varchi Ztl, oltre 52mila multe in un anno

6 giugno 2019 | 09:32
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Varchi Ztl, oltre 52mila multe in un anno
Varchi Ztl, oltre 52mila multe in un anno
Varchi Ztl, oltre 52mila multe in un anno
Varchi Ztl, oltre 52mila multe in un anno
Varchi Ztl, oltre 52mila multe in un anno
Varchi Ztl, oltre 52mila multe in un anno

In un anno in 52.758 hanno “bucato” i varchi telematici della Ztl, beccandosi la relativa sanzione. Un dato rilevante, a fronte di un milione circa di accessi nel corso del 2018. Ma solo uno dei fronti su cui si è sviluppata l’attività dell’ultimo anno della polizia municipale di Lucca, guidata dal comandante Maurizio Prina, e che oggi (6 giugno) con una cerimonia al Real Collegio ha celebrato, alla presenza del sindaco Alessandro Tambellini, dell’assessore alla sicurezza Francesco Raspini, del prefetto Falco e delle autorità locali, ha festeggiato 168 anni dalla fondazione. 

E così, dopo le celebrazioni di ieri (5 giugno) in Cortile degli Svizzeri che ha visto protagonista l’arma dei carabinieri, oggi Lucca si tinge di bianco e blu: tra i dati illustrati spicca quello dell’attività complessiva e di raccordo con il territorio che ha portato la municipale alla presa in carico di 8.153 segnalazioni. Importante il contrasto agli illeciti ambientali, per cui sono state sviluppate 95 indagini. Cospicua l’attività di prevenzione degli incidenti e di controllo sul rispetto del codice della strada. Preoccupanti i dati sulle sanzioni relative a omessa revisione e assenza di assicurazione dei veicoli: nel 2018 sono state in tutto 578 le multe elevate dalla municipale a Lucca. 499 sono state invece quelle per eccesso di velocità, 203 per uso del telefono alla guida e 153 per guida senza cintura.
Nel complesso sono invece diminuiti del 15 per cento degli incidenti: nell’ultimo anno si sono verificati 692 sinistri di cui 3 mortali e 407 con feriti. Sono finiti nei guai anche 30 parcheggiatori abusivi e sono stati emanati 104 daspo urbani. Sette sono state poi le denunce per guida senza patente e 340 le sanzioni per violazioni delle norme del decoro urbano. Dopo l’inno nazionale, alla presenza delle autorità, il sindaco Tambellini ha voluto ringraziare l’impegno che ogni giorno gli agenti mettono nell’assicurare ai cittadini sicurezza, legalità, decoro urbano e vivibilità: “Una festa che mette in risalto la grande unità che caratterizza questo corpo che si dona ai cittadini come servizio alla comunità. Ringrazio il corpo della polizia municipale anche per la collaborazione offerta alla riuscita delle grandi manifestazioni che contraddistinguono la nostra città, come il Lucca summer festival e Lucca comics & games. Esprimo la mia piena gratitudine sperando di essere sufficientemente vicino a loro e alle altre forze di polizia: purtroppo oggi c’è un grande distacco tra popolo e istituzioni, una distanza che rischia di diventare sempre più grande e quindi pericolosa. Per questo – ha concluso il sindaco Tambellini – le istituzioni devono riconquistare autorevolezza”.
Della stessa opinione anche l’assessore Francesco Raspini: “Questa festa è un momento essenziale nel quale possiamo pensare a ciò che è stato fatto e a ciò che vogliamo essere in futuro. Portare la divisa è importante, ti porta ad avere maggiore responsabilità rispetto agli altri e ci si sente in dovere di essere all’altezza del compito affidato. Condivido la preoccupazione del sindaco: il distacco creatosi mina alla capacità di garantire la coesione sociale. Noi cercheremo di far sentire la nostra presenza ovunque, anche nelle zone periferiche della città. In progetto abbiamo già la ‘Polizia municpale di prossimità’, intervento finalizzato all’incremento della presenza degli agenti in determinate frazioni segnate da particolari e crescenti fenomeni di illegalità. Nella seconda parte dell’anno, in attesa del concorso, sono in arrivo anche dieci nuovi agenti e due ispettori”. 
“L’azione futura della polizia municipale – ha aggiunto il comandante Maurizio Prina – sarà concentrata su tre grandi e prioritari obiettivi: la sicurezza stradale, il capillare controllo del territorio e, soprattutto, la sicurezza urbana e ambientale, intesa come puntuale rispetto delle regole, lotta al degrado urbano e un’intensa azione inter-istituzionale, volta a garantire, ai nostri cittadini, un livello di civile e serena convivenza, senza paure o falsi allarmismi, naturalmente in collaborazione con le altre Forze dell’Ordine, pur nell’ambito delle reciproche competenze. Già nei primi mesi del 2019 si nota un forte calo di sinistri e i morti negli incidenti stradali sono molti meno: non ci basta, faremo di più. Una sola vita per noi vuol dire tantissimo”.
Oltre ai dati sono state illustrate anche delle novità, tra cui il regolamento comunale relativo all’ispettore ambientale: sono stati infatti nominati i primi ispettori/guardie ambientali volontarie con decreto sindaco n. 87 che hanno seguito un corso di formazione tenuto dal personale del corpo. Da segnalare anche il progetto ‘Scuole sicure’ promosso dal ministero dell’interno e finalizzato alla prevenzione e al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti negli istituti scolastici. Ma c’è di più: nel 2018 è stato ulteriormente implementato il progetto di Controllo del vicinato, già attivo dal 2014, dove la polizia municipale – nucleo sicurezza urbana – riveste una particolare importanza, poiché ha effettuato numerosi incontri con la cittadinanza interessata ed ha instaurato, con i singoli coordinatori del Controllo di vicinato, un rapporto equilibrato, diretto e corretto, aumentando la propria presenza e visibilità sul territorio delle frazioni della città di Lucca interessate. Sono stati attivati quattro nuovi gruppi di Controllo del vicinato nelle frazioni di Mugnano, Pieve Santo Stefano, Sesto di Moriano e Pontetetto. Ogni gruppo è attivo tramite collegamento Whatsapp, al quale partecipano cittadini e agenti del nucleo sicurezza urbana, oltre ai colleghi di altre Forze di polizia. In totale, le frazioni comunali al momento coperte dal progetto del Controllo del vicinato sono 11.
Inoltre, nel 2018 la polizia ambientale ha redatto 23 notizie di reato in materia ambientale, 452 verbali amministrativi per le violazioni in materia di raccolta porta a porta e 58 sanzioni per abbandono di rifiuti; inoltre, sono stati recuperati 99 veicoli e velocipedi abbandonati in area pubblica e 13 veicoli in area privata. Rilevante è anche l’attività svolta dalla polizia edilizia, che nell’anno 2018 ha effettuato 295 sopralluoghi e redatto 16 notizie di reato e 23 annotazioni di polizia giudiziaria.
Il corpo di polizia municipale, in collaborazione con Aci Lucca, ricordiamo che è impegnato da tempo in un’opera di sensibilizzazione sul tema della sicurezza e dell’educazione stradale, rivolta a tutti i cittadini, a partire da quelli più piccoli. Notevole anche il lavoro degli uffici interni del comando. Dopo la fase della verbalizzazione su strada da parte degli agenti, i verbali sono destinati al nucleo amministrativo verbali e contenzioso e, nello specifico, all’ufficio violazioni, che registra il verbale, acquisisce, nel caso non fossero presenti, tutti i dati necessari per la successiva notifica dell’atto e cura pure l’eventuale procedimento di riscossione coattiva per quelli non pagati grazie anche alla collaborazione di Lucca holding servizi. Nell’anno 2018 questo ufficio ha gestito 99.151 sanzioni amministrative al codice della strada (77.295 nel 2017 e 92.895 nel 2016), 2.523 verbali amministrativi, 207 procedimenti inerenti fermo e o sequestro amministrativo dei veicoli, 105 procedimenti inerenti sequestri di altra natura. L’ufficio contenzioso, invece, predispone le memorie difensive in caso di ricorsi. Nell’anno 2018 quest’ufficio ha gestito 1150 ricorsi ad atti riferiti al codice della strada e indirizzati al Prefetto e al giudice di pace e 188 ricorsi a verbali amministrativi. Da rilevare anche l’aumento della percentuale dei ricorsi vinti sul totale dei ricorsi presentati al Giudice di Pace: 66 per cento anno 2018; 54,44 per cento anno 2017; 48,62 per cento anno 2016.

Giulia Prete