
Cade all’alba una porzione di cornicione sul lato mare dell’ex caserma dei carabinieri di Viareggio. La Provincia di Lucca ha effettuato subito questa mattina (11 giugno) un sopralluogo con alcuni tecnici per verificare la situazione dell’immobile che sorge all’angolo tra piazza Mazzini e via Foscolo.
L’amministrazione provinciale ha già incaricato una ditta specializzata che domani interverrà con un cestello elevatore per saggiare le condizioni dei cornicioni e delle grondaie dell’edificio che stamani è stato prontamente transennato sull’angolo tra piazza Mazzini e via Mazzini dopo l’intervento dei vigili del fuoco e della pollizia municipale di Viareggio.
L’ex caserma dei carabinieri di Viareggio, di proprietà della Provincia, è tra gli immobili che fanno parte del piano delle alienazioni dell’ente di Palazzo Ducale, anche in virtù di un pronunciamento del consiglio provinciale dell’ottobre 2008 avvenuto coi voti favorevoli di maggioranza e opposizione.
“L’alienazione dell’immobile (utilizzato come presidio militare dal 1932 al 2005) – spiega la Provincia – è stata autorizzata dalla soprintendenza di Lucca e Massa Carrara (ministero dei beni culturali) che ha posto un vincolo sulla destinazione d’uso affiancando alla residenziale anche quella direzionale e turistico-ricettiva. Al momento l’edificio è ancora classificato come edificio con vincolo alle forze armate, perché il Comune di Viareggio non ha mai dato seguito alle numerose e reiterate richieste di cambio di destinazione d’uso (procedura che compete all’amministrazione comunale) sollecitate dalla Provincia di Lucca negli ultimi 10 anni. L’edificio dell’ex caserma – che la Provincia ha inserito nel Piano delle vendite immobiliari nel 2020 – ha un introito stimato per la casse di Palazzo Ducale di 6,3 milioni di euro”.