
I militari del Nucleo Radiomobile di Castelnuovo Garfagnana hanno denunciato al termine degli accertamenti, per i reati di porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere e detenzione abusiva di armi, un uomo 56enne di Bagni di Lucca disoccupato e già noto alla forze dell’ordine. L’uomo il pomeriggio del 17 giugno, nel centro cittadino di Bagni di Lucca, veniva sottoposto a controllo di polizia venendo trovato in possesso, occultati addosso, di 2 coltelli a serramanico, uno della lunghezza complessiva di 17 centimetri e l’altro della lunghezza complessiva di 16 centimetri. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire nell’abitazione una baionetta della lunghezza complessiva di 38 centimetri illegalmente detenuta.
Nell’ambito dei controlli delle ultime settimane in Valle del Serchio, poi, due stranieri sono finiti nella rete dei carabinieri che il 20 giugno scorso li hanno fermati sulla strada provinciale 2 a Borgo a Mozzano, a bordo di una Mercedes.
L’auto è stata raggiunta e fermata e gli occupanti, risultati stranieri di nazionalità georgiana, sono stati identificati e controllati. Dalle verifiche eseguite i due risultavano gravati da numerosi precedenti di polizia e penali per reati vari ed in modo particolare per reati contro il patrimonio. A carico del conducente, un uomo 32enne, pendevano alcuni provvedimenti da notificare nonché un ordine di espulsione dal territorio nazionale, valido fino al 16 maggio 2022, eseguito dall’Ufficio immigrazione della Questura di Siena il 17 maggio 2017 con accompagnamento alla frontiera area di Roma Fiumicino e una segnalazione Schengen quale cittadino straniero a cui rifiutare l’ingresso o il soggiorno nell’area Schengen.
L’uomo è stato condotto in caserma e intrapresa la procedura con l’ufficio Immigrazione della Questura di Lucca per il successivo avvio al centro di permanenza per i rimpatri di Brindisi ove nelle ore seguenti è stato accompagnato per il rimpatrio da altra pattuglia di militari.