
Mai tornare sul luogo del “delitto”. Ed è questo che ha messo nei guai un ladro di biciclette che tra l’altro ha anche scelto il luogo meno opportuno per agire. Sì, perché il 50enne lucchese, volto già noto alle forze dell’ordine, anche per fatti specifici, ha avuto la “bella” idea di rubare la bicicletta ad un avvocato proprio di fronte al tribunale di via Galli Tassi. Sono state le guardie giurate della Securitas, grazie alle telecamere di sicurezza installate, ad individuarlo e a farlo bloccare dai carabinieri dopo che questi, all’indomani del ‘colpo’, è tornato sulla scena del crimine.
Ma andiamo con ordine. Il furto, secondo quanto appreso, risale alla mattinata di ieri. Un noto avvocato penalista arriva in via Galli Tassi, ma prima di recarsi in udienza si ferma al vicino bar. Lascia la bici appoggiata al muro, a fianco dell’ingresso, senza legarla.
Ne approfitta il 50enne che era pure arrivato in zona con una bici, accuratamente legata con una catena nelle vicinanze. Poco dopo però, si è diretto, come se nulla fosse, alla bicicletta lasciata fuori dal bar e ci è salito sopra allontanandosi. L’avvocato, uscito dal locale, si è accorto del furto e ne ha informato le guardie giurate che effettuano il servizio di vigilanza. A quel punto sono stati esaminati i video delle telecamere di sicurezza e le guardie hanno potuto avere una idea precisa del volto del malvivente. La sorpresa è arrivata questa mattina quando l’uomo, che aveva lasciato in zona la sua bici legata rubando quella dell’avvocato, è tornato a recuperarla. Le guardie lo hanno avvicinato, dando l’allarme ai carabinieri che poi lo hanno condotto in caserma per gli accertamenti di rito.