
Stava percorrendo contromano in mountain bike la corsia dell’A11 tra Prato Est e Firenze Ovest lungo la direttrice che porta al mare quando è stato fermato dalla polizia stradale di Prato. E’ accaduto la scorsa notte sull’A/11, quando è stato avvistato in sella a una montain-bike, per di più senza luci. L’allarme è rimbalzato al centro operativo Polstrada di Firenze, che non solo ha dirottato sul posto una pattuglia della sottosezione di Montecatini, ma ha pure allertato società autostrade per l’italia che, in quella zona, aveva personale intento a effettuare lavori di manutenzione lungo la carreggiata.
Il ciclista è stato fermato prima che qualcuno lo travolgesse, ma lui non ha mosso ciglio, ignorando il grave pericolo cha aveva corso. Ai poliziotti non ha esibito documenti, dicendo che proveniva da Prato e che si stava recando a Firenze.
Nei suoi confronti gli investigatori della sezione di Prato hanno effettuato l’esame delle impronte digitali, scoprendo che era un marocchino di 63 anni, pregiudicato per spaccio e per reati contro il patrimonio, in attesa di decisione sulla sua richiesta di scontare una pena alternativa alla reclusione, disposta a seguito di una recente condanna a 2 anni e 2 mesi di carcere, inflitta dal Tribunale di Firenze per furto aggravato. Lui è stato sanzionato per l’infrazione commessa dalla Polstrada, che ha disposto il fermo amministrativo della bici.