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Si è presentato alle casse, in pieno giorno e con il negozio pieno di avventori e ha dichiarato il suo intento: prendere tutto quello che c’era nella cassa. Erano circa le 12 quando al negozio Tigotà di Lunata si è consumata una nuova rapina sul territorio. Bottino magro, di circa 400 euro, ma tanto spavento sia per la cassiera del negozio sia per i clienti che in quel momento erano presenti. Tanto che sul posto è dovuta intervenire anche un’ambulanza, di cui fortunatamente non c’è stato bisogno. Tutto si è consumato in pochi secondi. L’uomo, a volto scoperto e senza dire molte parole, ha fatto capire le proprie intenzioni alla cassiera. Per essere più convincente ha mostrato una pistola, che ancora non è chiaro se fosse vera e pronta a sparare o un giocattolo cui è stato rimosso il tappino rosso, provvedendo poi ad asportare il denaro e a fuggire a piedi.
Sulle tracce dell’uomo, con tutta probabilità italiano, vestito in maniera casual, con jeans, maglietta e una fascia sul braccio, ci sono i carabinieri che hanno avviato le indagini e diramato le ricerche dell’uomo.
Alcuni particolari, peraltro, come la fuga a piedi e la pistola, ricordano molto la rapina che è stata portata a termine nella mattina di martedì all’ufficio postale di Saltocchio (Leggi qui). In quel caso il malvivente aveva sottratto oltre mille euro a un cliente effettuando un versamento. Spetterà alle forze dell’ordine verifica.