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Si spacciava come certificatore energetico, nonostante gli fosse ormai stata revocata l’iscrizione all’elenco regionale, come previsto dalla legge, e continuava ad offrire le sue consulenze attraverso un portale web di offerte economiche, continuando a svolgere la sua attività. All’uomo, 46 anni, originario di Pescia ma che operava in Lucchesia, la procura di Lucca, oltre alla falsità materiale contesta anche l’esercizio abusivo della professione, dal momento che, in uno degli episodi contestati, il falso professionista si sarebbe spacciato per geometra – benché non fosse iscritto nemmeno all’albo -, depositando una pratica per conto di una azienda all’ufficio preposto di un Comune della Piana di Lucca.
Il pm ha disposto nei suoi confronti la citazione diretta a giudizio di fronte al giudice monocratico del tribunale di Lucca, con udienza fissata il prossimo 27 marzo.
Gli inquirenti gli contestano alcuni episodi avvenuti tra il marzo del 2016 e il dicembre 2018.
In particolare, stando all’accusa, l’uomo, in violazione della legge regionale 24/2006, pur non essendo iscritto all’elenco dei certificatori energetici avrebbe rilasciato alcune attestazioni offrendo le proprie prestazioni su un sito internet. Non solo. Avrebbe anche poi, successivamente, presentato una relazione edilizia per una sanatoria per conto di una ditta presso la quale si era spacciato come geometra iscritto regolamente all’albo.