Lavori Manifattura, fallita Aspera a un mese da revoca

28 settembre 2019 | 08:02
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Lavori Manifattura, fallita Aspera a un mese da revoca

Fallimento. La ditta Aspera, che faceva parte dell’Ati alla quale nell’agosto scorso l’amministrazione comunale di Lucca, aveva revocato l’appalto dei lavori all’ex Manifattura, rescindendo il contratto per una serie di inadempienze e ritardi, è stata dichiarata fallita dal tribunale di Genova il 20 settembre scorso, dal giudice Ada Lucca che ha nominato anche i due curatori fallimentari. Si tratta di Nicola Fossati e Ermanno Martinetto, che avranno l’onore di fare una ricognizione, nel dettaglio della situazione economica e della posizione nei confronti dei debitori. L’azienda, secondo le prime informazioni, sarebbe esposta per una cifra consistente che si aggirerebbe intorno ai 21 milioni di euro. L’adunanza dei creditori è già stata fissata dal tribunale al prossimo 20 gennaio.

Il contratto per l’ex Manifattura era stato rescisso dal Comune, con una seduta di giunta il 14 agosto scorso, avviando di seguito l’iter per la valutazione dello stato di consistenza del cantiere nel quale verrà verificato amministrativamente e contabilmente lo stato attuale dei lavori rispetto ai progetti e ai capitolati di appalto.
Rientrata in possesso dell’area, l’amministrazione comunale potrà realizzare direttamente e in modalità di urgenza tutti quei lavori che sono necessari ad impedire il degrado o il danneggiamento delle opere già realizzate. Nell’autunno di quest’anno saranno poi aggiornati i progetti, verificando ancora in modo più approfondito, vano per vano, struttura per struttura, lo stato dei lavori e le opere non realizzate che saranno oggetto dei nuovi affidamenti. Nei primi mesi del 2020 sarà così possibile la pubblicazione di un nuovo bando che porterà entro l’estate alla riassegnazione a un nuovo soggetto e alla riapertura dei cantieri.