Il procuratore capo Suchan va in pensione

2 ottobre 2019 | 16:27
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Il procuratore capo Suchan va in pensione

Ultime ore a Lucca per il procuratore capo Pietro Suchan. Domani (3 ottobre) giornata ufficiale di saluti in procura e in tribunale e poi il ritorno a casa per la meritata pensione. Una carriera lunga e importante in magistratura iniziata 42 anni fa a Poggibonsi, per poi proseguire tra vari incarichi a Siena, Firenze – sia ordinaria che in direzione distrettuale antimafia – e per terminare a capo della procura di Lucca.

“Sono stati tre anni importanti – afferma Suchan – nonché gli ultimi della mia carriera, nei quali abbiamo dato impulso alle indagini più avvertite dalla popolazione del territorio senza dimenticare le grandi indagini contro i reati fiscali e corruzione, o per la strage di Viareggio e altri gravi avvenimenti. In particolare abbiamo perseguito i reati predatori e i furti con attività investigative continue per consentire ai cittadini di percepire maggior sicurezza. Stesso discorso per i reati legati allo spaccio di droga e alle attività ci contrasto alla violenza di genere per la quale sono state avviate proficue collaborazioni con tutti i settori istituzionali e non. Spero di essere riuscito a far funzionare in maniera più efficiente la complessa macchina della giustizia grazie alla preziosa e costante collaborazione con tutte le forze dell’ordine, con tutti i colleghi e con tutte le istituzioni locali”.
Domani il commiato da colleghi, giudici e dipendenti e poi la nuova vita fatta di famiglia e non solo. “Ripenserò l’attività di avvocato e di docente ma soprattutto mi dedicherò con più tempo a disposizione ai miei figli e alla mia famiglia e ai vecchi amici di sempre”.
Al suo posto come reggente ci sarà in carica da domani (3 ottobre) il dottor Piero Capizzoto.

Vincenzo Brunelli