Comitato Corso Garibaldi: più stalli per i residenti

11 ottobre 2019 | 07:33
Share0
Comitato Corso Garibaldi: più stalli per i residenti

Bene ad un piano della sosta e della mobilità che incentivi la residenza in centro storico, provvedendo ad una migliore accessibilità per i residenti e che favorisca parcheggi a pagamento esterni alle Mura. E’ questa la posizione espressa dal comitato di Corso Garibaldi che ha inviato le proprie osservazioni al riguardo all’amministrazione comunale.

“Come  altre categorie  cittadine – spiega il comitato -, abbiamo inviato all’amministrazione  il nostro contributo a proposito del redigendo  piano della sosta e della circolazione. Abbiamo  identificato  problemi oggettivi  e suggerito  possibili  soluzioni semplici , prendendo in considerazione stalli gialli, parcheggi blu interni ed esterni alle mura, risciò, sosta abusiva, parcheggi per biciclette e motocicli”.
“L’ambito delle nostre osservazioni – si spiega ancora –  è quello  attuale e non più eludibile   della qualità ambientale e degli effetti complessivi  sul tessuto residenziale cittadino provocati  dal cosiddetto eccesso turistico.  Infatti  gli scarsi spazi a  disposizione in una città ad evidente vocazione pedonale sono contesi fra esigenze e funzioni non sempre conciliabili.
Apprezziamo che si stia operando per  governare   le criticità della circolazione e della sosta in Centro storico ,  sottolineando  che grande attenzione vada dedicata alle necessità di coloro che la rendono viva,  i residenti. Nello stesso modo crediamo che vada garantito l’accesso automobilistico alla città regolandolo in modo rispettoso delle sue caratteristiche”.
Il comitato poi scende nel dettaglio all’esame della situazione per gli stalli gialli per i residenti: “Senza un  accesso motorizzato  sufficientemente vicino a casa   è difficile  risiedere in centro – si sottolinea -. Attualmente  su 1 stallo giallo insistono 2,6 permessi per residenti e dimoranti; inoltre  alcuni vengono alienati ai residenti durante la stagione turistica per assegnarli come suolo pubblico a pagamento alle attività commerciali che lo richiedano. Appoggiamo quindi tutte le  soluzioni  del piano attuativo che sanino questi squilibri  prevedendo un aumento conseguente  di spazi  utili  alla sosta dei residenti , con una ricerca puntuale  in loco degli spazi potenzialmente utilizzabili”.
Poi la questione dei parcheggi a pagamento: “Qualsiasi soluzione di parcheggio  le cui tariffe o abbonamenti  rendano attrattivi spazi e parcheggi esterni alle mura ci sembra utile e opportuna – si spiega -.  L’informazione sui parcheggi in struttura esterno alle mura dovrebbe a nostro parere essere indicato con   chiarezza  a partire dagli accessi autostradali.  Parcheggi scambiatori possibilmente coperti per  biciclette e motocicli  dovrebbero essere presenti  in tutti i parcheggi esterni. Proponiamo anche l’ipotesi di postazioni commerciali di affitto di biciclette nei parcheggi in struttura esterni. La mancanza di sicurezza in entrata e in uscita dalla città   in orari notturni  ci sembra un importante elemento di criticità  su cui  operare  con ogni possibile soluzione. ( navette , telecamere, percorsi illuminati ecc. )”. Infine la mobilità dolce: “Per incentivare l’accesso non inquinante delle biciclette   andrebbero potenziati e uniformati  i  relativi parcheggi  in tutta la città e garantiti spazi dedicati alle biciclette anche nei parcheggi in struttura e dentro gli spazi blu”.
Quanto ai risciò, “a nostro parere – spiega il comitato – questa tipologia di veicolo andrebbe regolamentata nei tempi  nei modi e nel numero di veicoli accettabili negli spazi  stradali e delle Mura,  perché non compatibili col movimento pedonale”. Da ultimo la sosta abusiva: “La riduzione della sosta abusiva in città anche da parte dei turisti potrebbe essere incentivata con un maggior controllo dei vigili urbani. Sembra urgente il completamento del loro organico e una più capillare presenza nelle strade”.