
Bene ad un piano della sosta e della mobilità che incentivi la residenza in centro storico, provvedendo ad una migliore accessibilità per i residenti e che favorisca parcheggi a pagamento esterni alle Mura. E’ questa la posizione espressa dal comitato di Corso Garibaldi che ha inviato le proprie osservazioni al riguardo all’amministrazione comunale.
“Come altre categorie cittadine – spiega il comitato -, abbiamo inviato all’amministrazione il nostro contributo a proposito del redigendo piano della sosta e della circolazione. Abbiamo identificato problemi oggettivi e suggerito possibili soluzioni semplici , prendendo in considerazione stalli gialli, parcheggi blu interni ed esterni alle mura, risciò, sosta abusiva, parcheggi per biciclette e motocicli”.
“L’ambito delle nostre osservazioni – si spiega ancora – è quello attuale e non più eludibile della qualità ambientale e degli effetti complessivi sul tessuto residenziale cittadino provocati dal cosiddetto eccesso turistico. Infatti gli scarsi spazi a disposizione in una città ad evidente vocazione pedonale sono contesi fra esigenze e funzioni non sempre conciliabili.
Apprezziamo che si stia operando per governare le criticità della circolazione e della sosta in Centro storico , sottolineando che grande attenzione vada dedicata alle necessità di coloro che la rendono viva, i residenti. Nello stesso modo crediamo che vada garantito l’accesso automobilistico alla città regolandolo in modo rispettoso delle sue caratteristiche”.
Il comitato poi scende nel dettaglio all’esame della situazione per gli stalli gialli per i residenti: “Senza un accesso motorizzato sufficientemente vicino a casa è difficile risiedere in centro – si sottolinea -. Attualmente su 1 stallo giallo insistono 2,6 permessi per residenti e dimoranti; inoltre alcuni vengono alienati ai residenti durante la stagione turistica per assegnarli come suolo pubblico a pagamento alle attività commerciali che lo richiedano. Appoggiamo quindi tutte le soluzioni del piano attuativo che sanino questi squilibri prevedendo un aumento conseguente di spazi utili alla sosta dei residenti , con una ricerca puntuale in loco degli spazi potenzialmente utilizzabili”.
Poi la questione dei parcheggi a pagamento: “Qualsiasi soluzione di parcheggio le cui tariffe o abbonamenti rendano attrattivi spazi e parcheggi esterni alle mura ci sembra utile e opportuna – si spiega -. L’informazione sui parcheggi in struttura esterno alle mura dovrebbe a nostro parere essere indicato con chiarezza a partire dagli accessi autostradali. Parcheggi scambiatori possibilmente coperti per biciclette e motocicli dovrebbero essere presenti in tutti i parcheggi esterni. Proponiamo anche l’ipotesi di postazioni commerciali di affitto di biciclette nei parcheggi in struttura esterni. La mancanza di sicurezza in entrata e in uscita dalla città in orari notturni ci sembra un importante elemento di criticità su cui operare con ogni possibile soluzione. ( navette , telecamere, percorsi illuminati ecc. )”. Infine la mobilità dolce: “Per incentivare l’accesso non inquinante delle biciclette andrebbero potenziati e uniformati i relativi parcheggi in tutta la città e garantiti spazi dedicati alle biciclette anche nei parcheggi in struttura e dentro gli spazi blu”.
Quanto ai risciò, “a nostro parere – spiega il comitato – questa tipologia di veicolo andrebbe regolamentata nei tempi nei modi e nel numero di veicoli accettabili negli spazi stradali e delle Mura, perché non compatibili col movimento pedonale”. Da ultimo la sosta abusiva: “La riduzione della sosta abusiva in città anche da parte dei turisti potrebbe essere incentivata con un maggior controllo dei vigili urbani. Sembra urgente il completamento del loro organico e una più capillare presenza nelle strade”.