Infortunio, un giorno di sciopero alla Baldassari Cavi

16 ottobre 2019 | 07:34
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Infortunio, un giorno di sciopero alla Baldassari Cavi

Incidente sul lavoro alla Baldassari Cavi di Marlia, sindacati proclamano un giorno di sciopero.
Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil e le rispettive Rsu e Rls, venute a conoscenza dell’infortunio di un operaio che lavorava al muletto, hanno preso la decisione di protestare con un segnale concreto. “Resta dentro di noi la rabbia e il dispiacere per l’ennesimo infortunio, avvenuto nonostante gli sforzi posti in essere dalla rappresentanza sindacale (Rsu e Rls) e dalle scriventi organizzazioni, che spendono ogni riunione con la Baldassari Cavi per denunciare la scarsa sicurezza negli stabilimenti e cercare soluzioni che possano porre rimedio a una situazione diventata insostenibile. Oggi diciamo basta, non possiamo più accettare che l’attività lavorativa non sia messa immediatamente a norma sul piano della sicurezza. Abbiamo denunciato la questione e, nonostante gli accertamenti effettuati anche dagli organi competenti, nulla è di fatto cambiato. Si continua a lavorare in una situazione di stress legato a spazi ridotti e mal confacenti ad una simile realtà produttiva”.

I sindacati, unitamente alla Rsu e Rls eletta all’interno della Baldassari, proclameranno lo sciopero per l’intera giornata di venerdì (18 ottobre). “La questione degli stabilimenti e della sicurezza sul lavoro non può più essere rimandata – prosegue la nota – Richiediamo da subito di incontrare la società Baldassari da Confindustria, richiedendo misure immediate. Non possiamo accettare che chi dovrebbe porre in essere ogni strumento utile al fine di evitare gli infortuni non riesca neanche a condividere con serenità e attenzione i percorsi e i cambiamenti con la Rls e con la Rsu, nonostante gli sforzi e le attenzioni che ogni giorno i rappresentanti del lavoratori pongono in essere. Come non possiamo più accettare che a seguito di accertamenti effettuati dagli organi competenti nulla cambi”.