Costumi con svastiche, condanna da Lucca Crea e Comune

Non solo una presa di distanza ma una condanna senza mezzi termini. Così il Comune di Lucca e Lucca Crea reagiscono al video pubblicato sui social e che ritrae due ragazzi che indossano uniformi da Ss con le croci uncinate al braccio e che ha scatenato tante polemiche sul web (Leggi). Un video “offensivo non solo per il festival e tutto il suo pubblico, ma soprattutto per la memoria storica del nostro territorio”, affermano Comune e organizzatori di Lucca Comics.
“L’accaduto – si spiega in una nota congiunta – non è in alcun modo in relazione con il festival né con le community cosplay né con alcuna rievocazione storica. Nessun evento della manifestazione, nessun partner, nessuna attività collaterale è coinvolta in questo gesto dei due ragazzi. Il pubblico presente ha immediatamente condannato il gesto e la security li ha prontamente allontanati dall’area, senza l’intervento delle forze dell’ordine, comunque già allertate. Ricordiamo inoltre che il tema a cui è dedicato il festival quest’anno è Becoming Human, un forte richiamo a riscoprire il nostro lato umano, alla valorizzazione della vicinanza, dei sentimenti e della tolleranza. Sono ormai anni che Lucca Comics & Games basa il proprio programma su cinque fondamentali pilastri etici: comunità (perché siamo una manifestazione corale), scoperta (perché invitiamo ad apprendere cose nuove), inclusione (perché tutti sono parte di questo grande evento e nessuno deve sentirsi escluso), gratitudine (verso gli artisti e gli autori che ci fanno sognare e verso la città che ospita l’evento), rispetto (per il patrimonio artistico e monumentale della città). Tutto questo certamente non si sposa con simili manifestazioni che richiamano spettri di intolleranza e barbarie che non ci appartengono in alcun modo”.
Parole di sdegno e di ferma condanna arrivano anche dalla consigliera regionale del Pd Alessandra Nardini: “Simili episodi non possono essere sottovalutati considerandoli goliardate – afferma -. Questi episodi ci interrogano rispetto al clima che si repira nel Paese e anche qua, in Toscana, e ci ricordano che non si può e non si deve abbassare la guardia. Ringrazio l’amministrazione comunale di Lucca e gli organizzatori del Lucca Comics per la tempestiva e doverosa presa di distanza e ferma condanna. Spesso in questi anni ho partecipato a questa fantastica manifestazione che ha fatto conoscere Lucca e la Toscana a livello nazionale ed internazionale, richiamando sul nostro territorio migliaia di persone. Si è sempre respirato un bel clima al Lucca Comics, con famiglie, bambini, giovani e meno giovani. Nessuno può macchiare questa manifestazione con immagini che ci riportano al periodo più buoio della nostra storia. Lucca è una bellissima città, aperta, inclusiva e antifascista. Ha saputo dimostrarlo anche oggi”.