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E’ entrato di primo mattino oggi (3 novembre) in un bar della via Bientinese ad Altopascio e facendo credere al titolare, un 73enne del posto, di avere una pistola in tasca, si è fatto consegnare il bottino: una bottiglia di birra. Bevuto qualche sorso di fronte agli occhi del titolare sbalordito, ha minacciato un cliente appena entrato nel locale prima di darsi alla fuga. Una singolarissima rapina di cui è già stato individuato e arrestato il responsabile: in manette, bloccato dai carabinieri del radiomobile, è finito un 30enne di origini marocchine, volto già noto alle forze dell’ordine.
La rapina è stata messa a segno con modalità a dir poco originali e se non si trattasse di una cosa molto seria e di un reato, verrebbe quasi da sorridere: così non è stato per il malcapitato titolare del bar, che si è visto minacciare dal 30enne che si trovava già su di giri.
L’uomo, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, è entrato nel bar come se fosse un semplice cliente ma poi, avvicinatosi al bancone, ha fatto segno al titolare, facendo il gesto dell’arma da una tasca. Facendo dunque credere di essere armato ha chiesto la birra, che si è fatto aprire e che ha bevuto in parte. Poi si è voltato e con la stessa bottiglia ha minacciato un avventore del bar, per poi allontanarsi nelle immediate vicinanze dove però è stato arrestato dai carabinieri allertati con una chiamata al 112. L’uomo sarà processato per direttissima domani mattina (4 novembre).