Morte Michele Fanini, esposto dei familiari

9 novembre 2019 | 13:21
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Morte Michele Fanini, esposto dei familiari
Morte Michele Fanini, esposto dei familiari
Morte Michele Fanini, esposto dei familiari

E’ stato sottoposto ad un prelievo di sangue, in attesa di un intervento chirurgico ma pochi minuti dopo, pur essendo rimasto sempre vigile, è deceduto. . La morte di Michele Fanini, uno dei personaggi lucchesi fra i più noti nel mondo del ciclismo, stimato e apprezzato da tutti, si tinge di giallo. A pochi giorni dall’improvvisa scomparsa di colui che ha scoperto e lanciato l’ex iridato Mario Cipollini la famiglia Fanini – i figli Manuel, Lorenzo e Crisitina, la moglie Assuntina e i fratelli Ivano, Brunello e Pietro – hanno depositato un esposto denuncia alla procura ipotizzando l’accusa di omicidio colposo.

L’atto è stato determinato dalla tragicità dell’evento funesto del tutto improvviso e inaspettato, che ha visto vittima Michele Fanini in quel momento ricoverato all’ospedale San Luca di Lucca. E adesso la famiglia vuole vederci chiaro.
Numerosi fatti e circostanze che si sono verificate anche in presenza dei familiari hanno, infatti, convinto i parenti più stretti a rivolgersi all’autorità giudiziaria competente affinché venga fatta piena luce su quanto realmente accaduto.
“Al momento del ricovero al pronto soccorso – ha ricordato ancora scosso Manuel Fanini, uno dei figli di Michele – ci avevano parlato di un quadro generale delicato. Poi, ed è questo che vogliamo appurare, ci avevano fornito delle rassicurazioni che, purtroppo, non si sono rivelate esatte. Dire che siamo affranti ed arrabbiati è dire poco”.
Per questo i familiari hanno chiesto e chiedono alla magistratura “alla quale va la massima fiducia”, scrivono i Fanini, di fare chiarezza e cioé di sapere se sia stato fatto tutto quanto era possibile perché questo evento non accadesse.
A seguire il caso sono stati chiamati due noti avvocati del Foro di Rimini: Fiorenzo e Alberto Alessi.
“Si è trattato di un evento improvviso e doloroso – ha aggiunto l’avvocato Fiorenzo Alessi – la famiglia e i fratelli vogliono giustamente capire se c’è stata una colpa da un punto di vista medico o se siamo di fronte ad un maledetto destino”.
Michele Fanini era stato ricoverato all’ospedale San Luca di Lucca giovedì 31 ottobre per forti dolori addominali e febbre. Dopo il transito dal Pronto Soccorso, Michele era stato trattenuto al “San Luca” per una serie di esami e in attesa di un intervento chirurgico. Lunedì mattina (4 novembre) intorno alle 6.30 gli infermieri hanno fatto un prelievo del sangue con il paziente vigile e collaborativo; pochi minuti dopo è avvenuto il decesso.
Nei giorni successivi Michele Fanini è stato sottoposto all’autopsia.