Il blitz nella notte |
1 - Newsletter
/
Cronaca
/

Fanno esplodere il bancomat dell’ufficio postale e fuggono con il forziere

5 gennaio 2020 | 09:38
Share0
Fanno esplodere il bancomat dell’ufficio postale e fuggono con il forziere
Fanno esplodere il bancomat dell’ufficio postale e fuggono con il forziere
Fanno esplodere il bancomat dell’ufficio postale e fuggono con il forziere

Colpo nella notte a Pontetetto: caccia ai ladri che hanno usato l’acetilene

Una banda di ladri specializzati nel far esplodere i bancomat. E’ quella che è di nuovo entrata in azione nel cuore della notte, stavolta prendendo di mira l’ufficio postale di Pontetetto.

Una filiale decentrata ma nel cuore del quartiere alla periferia di Lucca, dove attorno alle 3 alcuni residenti sono stati svegliati da un forte boato. Una di loro ha subito chiamato il 113, segnalando una Berlina di colore scuro allontanarsi velocemente dal piazzale della Posta.

Postamat fatto saltare: “Un boato fortissimo ci ha svegliato”

I malviventi hanno utilizzato una tecnica ormai ben collaudata: dopo aver forzato la porta d’ingresso, hanno saturato il locale interno di gas e hanno poi provocato l’esplosione. Quando il forziere si è disintegrato, sono entrati all’interno e hanno prelevato la cassetta contenente il denaro.

Il bottino è di qualche migliaio di euro, sebbene sia ancora in corso la quantificazione del denaro portato via dalla banda, fuggita in fretta e furia nella notte.

L’allarme collegato al corpo di vigili giurati è entrato subito in funzione ma la gang è stata più veloce di vigilantes e polizia, accorsi sul posto dopo l’ennesimo furto di questo genere che avviene in Lucchesia.

L’ultimo risale a prima delle feste, ed era stato messo a segno alla Cassa di Risparmio di Volterra ancora in viale San Concordio, la stessa strada dove si trova l’ufficio delle Poste finito nel mirino della banda.

Fanno esplodere il bancomat della banca, caccia a 4 banditi incappucciati

La caccia ai ladri è partita immediatamente: le indagini del caso sono affidate alla polizia che ha fatto intervenire anche la scientifica. Di primo mattino anche la direttrice dell’ufficio si è recata in Posta per verificare i danni alla struttura che non sono irrilevanti. Al vaglio degli investigatori della squadra mobile anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’ufficio postale.

Pochi tuttavia per ora gli elementi in mano agli inquirenti. La sala d’attesa dell’ufficio è stata infatti invasa dai detriti dell’esplosione e la porta d’ingresso – che ha resistito all’urto dell’esplosione – è stata del tutto forzata e infine aperta dai ladri per prelevare il forziere.

Posti di blocco sono stati allestiti in tutta la zona ma le ricerche dei ladri al momento non hanno dato l’esito sperato.