Era abusiva la festa nei sotterranei delle Mura: 4 denunce

Nel mirino l’evento del BordaFest, individuati gli autori dell’oscuramento delle telecamere. La municipale: “Dj set e bar non erano autorizzati”
Una festa “abusiva”. E’ questa la contestazione che la polizia municipale di Lucca fa ad un evento organizzato nell’ambito del Borda Fest, il festival “alternativo” a Lucca Comics and Games che si era svolto durante la kermesse nei sotterranei delle Mura.
Quattro le persone che sono state denunciate al termine di una indagine che era partita dall’oscuramento delle telecamere di sorveglianza dell’area, dove – ritengono gli inquirenti – si era svolta una festa non autorizzata, difforme cioè rispetto all’iniziativa che era prevista e per la quale era stata richiesta un’autorizzazione al Comune nei sotterranei del baluardo San Martino, con accesso da via Buiamonti.
In fase di allestimento dell’evento progettato, il BordaFest, del tutto autonomo e indipendente dal grande festival lucchese del fumetto, furono oscurati con adesivi gli obiettivi delle telecamere presenti nell’area impedendo il normale funzionamento del sistema di videosorveglianza cittadina utilizzato dalle centrali operative della polizia municipale, polizia di stato e carabinieri.
Il proposito di far perdere le immagini non ha impedito però all’amministrazione di fare luce su cosa fosse successo: infatti, al termine di indagini molto complesse e articolate portate avanti dal nucleo di sicurezza urbana della polizia municipale di Lucca, gli agenti sono riusciti a ricostruire quanto accaduto nei sotterranei e l’esatto svolgimento della festa nonché a dare un volto ed un nome agli autori dell’oscuramento delle telecamere.
Sono state così denunciate all’autorità giudiziaria quattro persone a vario titolo per danneggiamento, interruzione di pubblico servizio, svolgimento di pubblico spettacolo e somministrazione di alimenti e bevande senza le prescritte autorizzazioni.
Gli agenti della polizia municipale hanno infatti accertato che nell’area concessa dagli uffici comunali competenti si era svolta una vera e propria “festa abusiva” affollata da centinaia di persone con tanto di palco attrezzato con consolle per dj set e bar con listino prezzi dedicato. Questi fatti avevano determinato già in novembre un’interrogazione in Consiglio comunale, ma le indagini sono ancora in corso per stabilire eventuali ulteriori responsabilità.