Banda del buco in azione all’ottica Cacini di Marlia: colpo da 90mila euro nella notte

25 gennaio 2020 | 10:42
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Banda del buco in azione all’ottica Cacini di Marlia: colpo da 90mila euro nella notte
Banda del buco in azione all’ottica Cacini di Marlia: colpo da 90mila euro nella notte
Banda del buco in azione all’ottica Cacini di Marlia: colpo da 90mila euro nella notte
Banda del buco in azione all’ottica Cacini di Marlia: colpo da 90mila euro nella notte

I malviventi sono entrati praticando un foro nella parete da un fondo sfitto alle spalle del locale ed hanno eluso il sistema di allarme

Ennesimo colpo dei ladri all’Ottica Cacini di Marlia, negozio già più volte colpito dai malviventi.

Furto all’ottica Cacini: via montature per 26mila euro

Ignoti nella notte appena trascorsa hanno agito entrando in un fondo sfitto alle spalle del locale. Indisturbati hanno praticato un foro nella parete dal quale sono entrati nel negozio dove hanno fatto razzia di occhiali e montature.

Un colpo da professionisti in piena regola che, entrando in questa maniera rocambolesca, sono riusciti a evitare che entrasse in funzione il sistema d’allarme installato all’ingresso del locale, già colpito da furti con la classica tecnica della spaccata.

Sul posto questa mattina, dopo che i titolari hanno trovato il locale a soqquadro e il foro nella parete, i carabinieri della stazione di Lammari e del Norm.

A raccontare quanto successo nel dettaglio è il titolare, Emilio Cacini. Si tratta del terzo colpo per il negozio di Marlia ma la catena ha già visto colpiti anche le filiali di Porcari e di Borgo a Mozzano.

Tutto è stato ricostruito grazie alle telecamere di videosorveglianza molto sofisticate presenti nel locale: “Il colpo – spiega il titolare – si è svolto fra le 5,10 e le 6 del mattino. Hanno forzato la porta di ingresso di un fondo alle spalle del locale, hanno sfondato il muro e sono entrati nel negozio”.

“Per non far scattare l’allarme volumetrico, presente nel locale, hanno strisciato sul pavimento. Per nnon far rilevare il calore del corpo dall’allarme, poi, si sono nascosti al riparo dei mobiletti con le rotelle presenti all’interno del locale. Per prelevare gli occhiali dalle scaffalature, poi, hanno usato delle canne, portando via tutto quello che potevano“.

Il danno, secondo il titolare, si aggira intorno ai 90mila euro, fra materiale asportato e danni al locale. “Hanno portato via – spiega – prevalentemente occhiali da sole, compresi quelli ancora da togliere dalle scatole nel retro della bottega”.

L’ultimo colpo al negozio di Marlia risaliva al 2016, con la classica tecnica della spaccata. Da allora Emilio Cacini aveva installato il più sofisticato allarme in circolazione, compreso il nebbiogeno che, se attivato, impedisce ogni visuale all’interno del locale. Inoltre, per impedire le spaccate, davanti alle vetrine erano stati installati quattro piloni di cemento.

“Quanto alla sicurezza – conclude – è davvero difficile fare più di così. Siamo demoralizzati, ora vedremo il da farsi”.

Foto di Giuseppe Cortopassi