Imprenditore ucciso da un carrello elevatore, a Pieve S. Lorenzo l’ultimo saluto

Stasera la veglia funebre in paese dove la famiglia possiede un’attività di ortofrutta e castagne
Minucciano e l’alta Garfagnana in lutto per Loriano Martini, l’imprenditore di 68 anni, ex dipendente delle ferrovie e titolare della ditta omonima di ortofrutta e castagne di Pieve San Lorenzo, a pochi passi della quale ieri (3 febbraio) ha drammaticamente perso la vita, rovesciandosi con il muletto che stava guidando.
Una tragedia che ha sconvolto l’intera comunitàgarfagnana. In tanti già nel pomeriggio di ieri si sono presentati alla camera ardente allestita, dopo il via libera della magistratura, nell’abitazione dell’imprenditore, prospiciente all’attività che circa 20 anni fa l’uomo aveva aperto insieme alla moglie, ex impiegata dell’ufficio registri di Aulla.
Loriano lascia anche due figli, Sabrina e Vittorio. Quest’ultimo ieri attorno alle 11 si trovava con il padre quando è avvenuto il terribile incidente. L’ultimo saluto a Loriano si svolgerà domani (5 febbraio) alle 15 nella pieve di S. Lorenzo, in paese. Dopo le esequie, per volontà della famiglia, sarà tumulato nel cimitero di paese in località Romella.

Questa sera, invece, si terrà la veglia funebre alla quale parteciperanno i tanti amici e conoscenti che si era fatto lungo tutta una vita. Lui e la sua famiglia sono molto conosciuti sia in Garfagnana che Lunigiana. Dopo anni di lavoro come capostazione ad Aulla, Loriano aveva deciso di cambiare vita con la moglie e di aprire la ditta di famiglia, dove era aiutato anche dai figli. Per tutti loro adesso c’è un vuoto incolmabile.