Studente di 14 anni investito da un bus all’uscita da scuola, è grave



Il ragazzo stava aspettando il mezzo con altri compagni quando è finito sotto al mezzo
Stava aspettando insieme ad altri compagni di scuola l’autobus che lo avrebbe riportato a casa. Una scena che si ripete ogni giorno, con gruppi di ragazzi che si accalcano per salire e accaparrarsi il posto migliore. Nel parapiglia di oggi (13 febbraio) però è accaduto quello che nessuno si sarebbe aspettato. Uno di quegli studenti, un 14enne, è rimasto travolto dall’autobus di linea su cui doveva salire, dopo essere caduto a terra e finendo sotto la ruota.
Un terribile incidente, avvenuto sotto gli occhi terrorizzati degli altri adolescenti che erano sul posto e la cui dinamica è comunque tutt’ora al vaglio della polizia municipale. L’allarme al 118 è arrivato con una concitata telefonata alle 13,25.
Una richiesta di intervento che ha messo in moto la macchina dei soccorsi. Non soltanto ambulanze e auto medica, ma anche l’elisoccorso Pegaso che è stato fatto atterrare davanti all’istituto agrario Busdraghi di Mutigliano, dove si è verificato l’incidente.
Il ragazzo è rimasto ferito in modo grave ma non è in pericolo di vita. Soccorso per prima cosa dai vigili del fuoco che lo hanno tolto da sotto al mezzo, consegnandolo al personale del 118 intervenuto, è stato trasferito a bordo dell’elisoccorso Pegaso per il trasporto in ospedale, mentre di fronte alla scuola cominciavano ad arrivare agenti della questura e della polizia municipale, incaricata dei rilievi del caso.
Secondo una prima e ancora parziale ricostruzione, sembra che il ragazzo sia stato travolto dal mezzo di linea che stava facendo manovra nel piazzale di fronte alla scuola. Lo studente è stato portato all’ospedale Cisanello di Pisa per traumi ad alcuni arti. E’ in gravi condizioni ma è sempre rimasto cosciente.
Il ragazzo, residente a Capannori ed iscritto al primo anno dell’agrario, è stato affidato alle cure dei medici del noscomio pisano e sottoposto a tutti gli accertamenti del caso. Lì ha subito un’operazione per le fratture riscontrate all’arto inferiore: guarità in 60 giorni, secondo la prognosi dei medici.
La notizia del terribile incidente di cui è rimasto vittima si è presto diffusa tra i genitori degli studenti della scuola, alcuni dei quali hanno assistito anche all’intervento dei soccorritori mentre si stavano recando all’istituto per riportare a casa i loro figli.
Purtroppo non si tratta dell’unico incidente di questo genere. Il 12 novembre del 2016, a Castelnuovo di Garfagnana, una giovane madre di 36 anni, fu uccisa da un autobus di linea, che la travolse, schiacciandola contro il muro in via XX Aprile a Castelnuovo di Garfagnana.
Secondo la ricostruzione che fu fatta dai carabinieri, Nicoleta Alina Talpiga, di origini rumene ma residente con la famiglia a San Donnino, piccola frazione del comune di Piazza al Serchio, era appena scesa dal bus ad una fermata e stava camminando in strada, in corrispondenza di una curva. Il conducente del mezzo che stava svoltando la urtò, schiacciandola contro il muro che corre lungo la strada, senza lasciarle alcuno scampo.