Esplosione provoca il crollo di una villetta a Pontetetto
Ipotesi della fuga di gas. Controlli dei vigili del fuoco anche alle case vicine
Paurosa esplosione nel pomeriggio di oggi, intorno alle 15,10 (17 febbraio) in via dei Santeschi a Pontetetto. Per cause al vaglio dei vigili del fuoco, intervenuti sul posto, una forte deflagrazione ha fatto crollare una villetta di due piani, fortunatamente disabitata.
Lo scoppio si è sentito distintamente anche nei quartieri limitrofi, da San Donato a San Concordio. Tanta la paura soprattutto per i residenti della zona. Basti pensare che le porte e le finestre della facciata sono state proiettate nel campo di fronte alla villetta.
A parte i gravi danni alla villetta non ci sono stati feriti per l’esplosione. L’intervento dei vigili del fuoco, supportati dai sanitari del 118 per ogni necessità è stato effettuato con squadre ordinarie, cinofili e Usar (Urban seearch and rescue) per escludere la presenza di persone sotto le macerie.
Fra le cause ritenute più probabili quella di una fuga di gas: prima dell’esplosione, infatti, si sarebbe sentito un forte odore di metano. L’intervento dei vigili del fuoco, una volta scongiurata la presenza di persone sotto le macerie, si è protratta per tutte le verifiche del caso. Prima è stato controllato il tetto con l’autoscala, poi con un drone si è provveduto alla verifica anche di possibili danni alle abitazioni vicine. Qualche lieve scalfittura è stata riscontrata solo alla facciata della casa limitrofa.
Per effettuare le operazioni in sicurezza è stata chiusa la strada ed è stata interrotta la fornitura di energia elettrica fino alle 18 circa.
I proprietari della villetta distrutta, arrivati sul posto, hanno confermato che era momentaneamente disabitata, ma non hanno voluto rilasciare dichiarazioni sull’accaduto.
A parlare è uno dei vicini di casa: “Ero sul divano e ho sentito una forte esplosione. Sono uscito fuori di casa per vedere cosa fosse accaduto e c’era una colonna di fumo nero e un principio d’incendio sulla palma di fronte alla facciata dell’edificio. Mia moglia è passata da quella strada un quarto d’ora prioma dell’episodio e tutti i detriti dopo il botto sono stati proiettati davanti alla casa. Non so cosa sarebbe potuto succedere se qualcuno ci passava in quel momento”.