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Vertice tra Asl e sindaci, task force anti-virus negli ospedali

25 febbraio 2020 | 13:50
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Vertice tra Asl e sindaci, task force anti-virus negli ospedali
Vertice tra Asl e sindaci, task force anti-virus negli ospedali
Vertice tra Asl e sindaci, task force anti-virus negli ospedali

Dai primi cittadini l’invito ad affidarsi soltanto alle fonti ufficiali. Già 158 le telefonate al numero costituito dalla Usl

Nessun allarmismo, attenzione alle fake news e prestare attenzione soltanto alle fonti autorevoli. Questo quanto emerso dall’incontro tenutosi questa mattina (25 febbraio) a Pisa nella sede direzionale dell’Usl Toscana nord ovest, a cui hanno partecipato alcuni componenti dell’unità di crisi aziendale e tutti i sindaci del territorio. Al momento, scuole ed enti pubblici rimarranno aperti.

Nel corso dell’incontro è stato fatto il punto della situazione e sono state illustrate le misure di prevenzione adottate per il Coronavirus “Covid-19”. Tra gli argomenti affrontati le necessarie limitazioni all’accesso alle strutture ospedaliere e territoriali più frequentate dai cittadini (come cup, centri prelievo, sale d’attesa radiologiche etc) ed i percorsi in atto, che prevedono una stretta collaborazione tra azienda sanitaria e amministrazioni comunali, che hanno come primi riferimenti territoriali le zone distretto e le strutture di Igiene e sanità pubblica.

L’invito da parte delle amministrazioni locali è quello di diffidare dalle fake news. Un appello che fa tra gli altri il sindaco di Pescaglia, Andrea Bonfanti: “Mi raccomando, dato che girano (criminosamente) tante notizie false, vi chiedo di informarvi attraverso i canali istituzionali dove potrete trovare tempestivamente qualsiasi notizia utile (scuole, ecc.) e le procedure corrette da adottare in caso di sospetto contagio”.

“Al momento non c’è nessuna necessità di chiudere scuole o sospendere le attività pubbliche – spiega invece il sindaco di Pietrasanta, Alberto Giovannetti -. Restano ovviamente attive, e su questo invito tutti alla massima attenzione, tutte le precauzioni per evitare la diffusione del Covid-19 diramate dal ministero della salute. Non ingolfate il pronto soccorso, attenetevi alle indicazioni. Siamo allineati e connessi con Governo, Regione Toscana ed Asl e pronti, nell’eventualità, ad attivare le necessarie contromisure che al momento non sono necessarie. Seguiamo l’evolversi della situazione”.

“Nell’incontro di stamattina a Pisa non sono emerse particolari novità – aggiunge il sindaco di Borgo a Mozzano, Patrizio Andreuccetti -. Ricordo alcune importanti indicazioni che è opportuno seguire: se avete sintomi influenzali non dovete andare al pronto soccorso né in ospedale, bensì contattare il vostro medico di base, il quale vi dirà come comportarvi; se siete rientrati dalla Cina o dalle zone rosse d’Italia, o siete entrati in contatto con persone contagiate, dovete segnalare la vostra situazione, verificando se dovete sottoporvi a quarantena; per le scuole al momento non vi sono provvedimenti, ma si saprà di più dopo l’incontro delle 15 tra i sindaci e il presidente Rossi. Per il resto ognuno può continuare la sua vita normale, avendo particolare cura di attenzioni igienico/sanitarie”.

Nuovi aggiornamenti sono previsti nel pomeriggio. Infatti, a partire dalle 15, è in programma una riunione della task force regionale per fare il punto della situazione.

Le telefonate al numero Asl per le segnalazioni. Solo nella giornata di ieri (24 febbraio) sono arrivate 158 telefonate al numero attivato dalla Usl Toscana nord ovest 050-954444 (attivo dalle 8 alle 20 con personale e dalle 20 alle 8 con segreteria telefonica), a cui rispondono medici della sanità pubblica. Visto il grande numero di telefonate, si sta lavorando per potenziare le linee. L’azienda ribadisce che tale numero è dedicato solo alla segnalazione obbligatoria di contatti con eventuali casi confermati di “Covid-19” e rientri dalle aree a rischio negli ultimi 14 giorni. Tutte le altre chiamate sono improprie perché intasano le linee, impedendo di trovare libero a chi deve obbligatoriamente telefonare per le segnalazioni.

Per informazioni e chiarimenti si può continuare a fare riferimento al numero verde istituito dalla Regione: 800 556060, opzione 1, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 15. A questo numero rispondono operatori adeguatamente formati. Sempre per avere informazioni, i cittadini possono rivolgersi al numero verde istituito dal Ministero: 1500, attivo 24 ore su 24.

Richieste e segnalazioni continuano ad arrivare anche alla casella di posta elettronica attivata dalla Asl Toscana nord ovest rientrocina@uslnordovest.toscana.it. È sempre disponibile su tutto il territorio aziendale un servizio di interpretariato, in urgenza, grazie a mediatori di lingua cinese.

Le raccomandazioni alla cittadinanza. Resta confermata la raccomandazione a tutte le persone che manifestano sintomi influenzali di rimanere a casa e consultarsi con il proprio medico curante. Chi, tra questi, deve effettuare prestazioni ambulatoriali non urgenti può rinunciare alla visita o all’esame senza il pagamento di alcuna penalità per la mancata disdetta. Da evidenziare inoltre che il Dipartimento della Prevenzione ha preparato un vademecum, con tutte le indicazioni da seguire e le basilari regole d’igiene da adottare, per le persone sottoposte a permanenza domiciliare fiduciaria.