Nuova ordinanza: stop agli spostamenti in altri comuni

Da oggi si potrà fare solo per motivi urgenti, di lavoro o salute
Nuova ordinanza del ministero degli interni che limita ancora in maniera più stringente gli spostamenti. Da oggi (22 marzo) sarà vietato spostarsi con mezzi pubblici e privati in un comune diverso da quello in cui ci si trova se non per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute.
L’obiettivo è quello di limitare la diffusione del coronavirus, impedendo ulteriormente il raggio degli spostamenti. Come hanno esplicitato nell’arco della giornata i sindaci dei diversi comuni in sostanza non si potrà andare a fare la spesa nel supermercato del comune limitrofo seppure più vicino come distanza fisica.
Si possono spostare in altro Comune per andare a fare rifornimento alimentare soltanto gli abitanti dei Comuni in cui non ci sono supermercati: questo vale in sostanza per i Comuni più piccoli presenti in Valle del Serchio.
Stesso dicasi per il rifornimento di acqua alle fontane: niente spostamenti, per fare un esempio, da Lucca al Compitese. Ognuno dovrà restare nell’ambito del proprio territorio comunale.
È ancora attesa per il dettaglio delle attività produttive per cui è stato disposto lo stop come da annuncio di ieri sera (21 marzo) del presidente del Consiglio Giuseppe Conte.