Finito l’incubo per le due ragazze bloccate nel Laos. Un volo le ha riportate in Europa
Atterrate questa mattina a Zurigo, domani arriveranno a Roma e poi potranno tornare a Lucca
Un volo della compagnia Thai Airways le ha riportate questa mattina (28 marzo) in Europa. Si trovano adesso a Zurigo Elena Sofia Ascoli e Greta Antoni, le due 27enni lucchesi che erano rimaste bloccate da giorni nel Laos dove si trovavano per un progetto formativo privato. Domani (29 marzo) un altro aereo le condurrà all’aeroporto di Fiumicino da cui potranno poi presto riabbracciare i loro genitori.
Una storia, fortunatamente, a lieto fine che aveva visto nei giorni scorsi una vera e propria mobilitazione generale, a cominciare dalle autorità locali, fino all’ambasciata italiana a Bangkok, grazie alla quale si è risolto il caso delle due ragazze.
Stanno bene e da poche ore sono atterrate in un aeroporto di Zurigo, in Svizzera, completamente deserto. Nella città elvetica dovranno trascorrere l’ultima giornata che le separa dal loro rientro in Italia, con la speranza di poter presto raggiungere Lucca.
“Siamo felici che si stia risolvendo tutto per il meglio – spiega Antonella, una della due mamme che da giorni stava lanciando appelli anche sui social network -: le nostre figlie stanno bene e finalmente possiamo tirare un respiro di sollievo”.
Da giorni erano seguite con continui contatti telefonici dall’ambasciatore a Bangkok Lorenzo Galanti che si è adoperato per far trovare il primo volo disponibile al rientro delle due coetanee.
Le ragazze si trovavano in Asia da gennaio ed avevano viaggiato in alcuni paesi tra cui Birmania e Thailandia per un progetto di formazione. Colte dall’imperversare dell’epidemia nel Laos, hanno passato giorni a tentare di imbarcarsi su un volo e tornare a Lucca.
Nei giorni scorsi si erano mobilitati per loro il sindaco di Capannori, Luca Menesini – una delle due ragazze vive a San Ginese – e il primo cittadino di Lucca, Alessandro Tambellini che aveva scritto una lettera alla Farnesina. In stretto contatto con la famiglia sono rimasti anche il senatore di Forza Italia, Massimo Mallegni, e la presidente dei Lucchesi nel mondo, Ilaria Del Bianco. Tutti hanno mobilitato i loro contatti o offerto anche soltanto sostegno alle famiglie in queste difficili giornate.
“Ringraziamo veramente tutti per tutto quello che hanno fatto – spiegano i familiari -: anche sui social network si è creata una catena di solidarietà e un’attenzione al nostro caso che ci ha davvero commosso e fatto piacere”.
Adesso le famiglie attendono di sapere come si potrà svolgere il rientro delle due ragazze una volta che saranno arrivate a Roma. Probabilmente saranno sottoposte a tampone, come procedura in casi come il loro, e poi si valuterà come effettuare il rientro a Lucca, dove tutti i loro amici e parenti le attendono con ansia.
Potranno però riabbracciarle fisicamente soltanto quando questa emergenza potrà dirsi conclusa. E c’è da augurarsi che questo avvenga il prima possibile.