Coronavirus, tre decessi in 24 ore in provincia di Lucca

I dati della Regione: un solo contagio in più rispetto a ieri. Stabili i ricoveri, salgono le guarigioni
C’è un solo caso in più rispetto a ieri di contagi da coronavirus secondo i dati della Regione Toscana. Questo il quadro alle 12 di oggi (14 aprile) in attesa del bilancio dell’Asl Toscana Nord Ovest. Tre in più, invece, i decessi comunicati da Firenze rispetto al già triste conteggio di ieri.
In Toscana sono complessivamente 7527 i casi di positività, 137 in più rispetto a ieri. Fra questi sono 2311 i casi complessivi ad oggi a Firenze (42 in più rispetto a ieri) , 404 a Prato (10 in più), 513 a Pistoia (4 in più), 873 a Massa (6 in più), 1.061 a Lucca (1 in più), 727 a Pisa (33 in più), 410 a Livorno (6 in più), 487 ad Arezzo (34 in più), 373 a Siena (1 in più), 368 a Grosseto.
I decessi sono complessivamente 538: oggi sono 20, 3 in meno di ieri, 11 uomini e 9 donne. L’età media è di poco più di 84 anni e tutti hanno evidenziato la presenza di patologie pregresse. Sono 12 le persone decedute della provincia di Firenze, 1 di Prato, 2 di Pistoia, 2 di Massa, 3 di Lucca.
I tre morti in provincia sono un uomo di 67 anni di Lucca, un uomo di 73 anni e uno di 83 di Pietrasanta.
In termini di letalità (percentuale di deceduti sui casi) Toscana con oggi arriva al 7,1%, contro la media italiana che ieri era del 12,8%.
Con oggi si è raggiunto quota 82269 per i tamponi eseguiti complessivamente dagli operatori sanitari dedicati, 2404 i tamponi analizzati nelle ultime 24 ore.
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi crescono e sono complessivamente 1227 (10 in più di ieri): 1.002 sono i ricoveri ordinari, rimane identico il numero di quelli in terapia intensiva, 225.
Salgono ancora le guarigioni, che raggiungono quota 637 (22 più di ieri): 349 (più 3) sono soggetti clinicamente guariti, divenuti cioè asintomatici dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, mentre 288 (più 19) le persone dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Gli isolamenti domiciliari sono saliti oggi a 5125 persone, 85 in più rispetto a ieri; ricordiamo che queste sono le persone con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o che risultano prive di sintomi. Ben 17136 sono le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate.