Lucca, cantano ‘Bella ciao’ dalle finestre. Flash mob per il 25 aprile in “quarantena”
Le celebrazioni sono state sospese per il rischio contagio ma alcuni hanno voluto far sentire la loro voce
Affacciata alla finestra, sventola un tricolore. Poi inizia a cantare “Bella ciao”. Altri residenti della zona la seguono. Ed è flash mob. Accade in centro storico a Lucca, dove questo pomeriggio (25 aprile) alle 15 in diversi hanno voluto intonare il canto simbolo della Resistenza, standosene a casa.
In pochi lo hanno fatto, quasi nessuno in periferia. Ma in centro storico c’è stata qualche eccezione.
Le celebrazioni annullate e ristrette ad una cerimonia simbolica hanno ovviamente impedito le consuete celebrazioni della Liberazione. Ma alcuni irriducibili non hanno voluto rinunciare ad offrire la loro presenza. Così, pur rimanendo a casa, per il lockdown del coronavirus, hanno ugualmente fatto sentire la loro voce.
È accaduto in particolare in via dellaZecca, dove a dare il via a tutto è stata una donna che ha iniziato a cantare alla finestra.
Un’altra signora si è prestata ad un video intonando Bella ciao in via dei Fossi, ancora in centro storico.
Per il resto celebrazioni in tono minore e limitate alle presenze istituzionali e al web, in tutta la città.