Gli esercenti protestano: flash mob nei negozi per dire basta con il lockdown

29 aprile 2020 | 16:54
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Gli esercenti protestano: flash mob nei negozi per dire basta con il lockdown

Niente vendite né assembramenti: è l’iniziativa organizzata da Confcommercio per chiedere al governo di anticipare il piano di riaperture

Entreranno tutti nel loro negozio. Nessuna vendita, nessun assembramento. Ma una protesta silenziosa di chi chiede di tornare, subito, al lavoro. Confcommercio Toscana, in accordo con le sedi dislocate sui vari territori provinciali fra cui ovviamente Confcommercio Lucca e Massa Carrara – che di questa iniziativa si è fatta portavoce da subito -, ha definito le modalità di sviluppo della manifestazione in programma lunedì (4 maggio) contro le ultime decisioni annunciate dal Governo che hanno fatto slittare ulteriormente le riaperture di molte tipologie di attività commerciali, con prescrizioni burocratiche e igienico sanitarie impossibili da attuare.

Scopo della giornata sarà quello di lanciare un segnale forte al governo, affinché riveda le sue posizioni e anticipi di 2 settimane il cronoprogramma annunciato domenica dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Ovvero sia con la riapertura lunedì 4 delle attività che al momento dovrebbero riaprire lunedì 18. E la riapertura lunedì 18 per le attività che al momento dovrebbero riaprire lunedì 1 giugno. Tutto questo, accompagnato da una netta semplificazione delle prescrizioni.

La manifestazione lanciata dal sistema Confcommercio regionale prevede l’apertura simbolica di tutti i tipi di negozio, compresi i pubblici esercizi, dalle 10,30 alle 13. Una sorta di flash mob a carattere, appunto, solo simbolico, senza che nessun negozio fra quelli non autorizzati dal Governo venda alcun genere di prodotto. Confcommercio invita sin da ora tutti i commercianti ad aderire e ad allestire tavoli e vetrine delle rispettive attività.

A tale proposito, sul sito www.confcommerciolums.it e sulla pagina FacebookConfcommercio Lucca e Massa Carrara è presente l’immagine ufficiale della giornata contraddistinta dagli hastag #riapriamoilcommercio e #riapriamoipubbliciesercizi, che i negozianti potranno scaricare e appendere alle proprie vetrine. Confcommercio invita inoltre tutti i commercianti a realizzare foto e video della loro partecipazione, taggando poi Confcommercio Lucca e Massa Carrara e Confcommercio Toscana sulle pagine social.

“Il nostro sistema – si legge in una nota dell’associazione – ha esortato tutti i prefetti toscani ad esercitare pressione sul Governo per chiedere la riapertura delle attività con 2 settimane di anticipo e la semplificazione delle prescrizioni igienico sanitarie, dato che le attuali renderebbero impossibile qualsiasi tipo di riapertura. Finora dal governo non è arrivato nessun sostegno economico; dal sistema bancario non è arrivato nessuno stop a mutui e finanziamenti, e dei prestiti annunciati non se ne sa ancora nulla, con le bollette e gli affitti e ogni tipo di pagamento continua ad andare avanti. Tutto questo mentre altri Paesi hanno erogato contributi alee imprese a fondo perduto. Anche noi pretendiamo queste condizioni, se si decide di tenere i negozi ancora chiusi. Se da qua a domenica non cambierà nulla, andrà in scena questa grande iniziativa di disobbedienza civile. Sottolineiamo che la manifestazione non prevede alcun assembramento e che i commercianti, trovandosi all’interno delle loro attività ma senza vendere nulla, non rischiano niente”.

“Nei prossimi giorni – termina la nota – ritorneremo poi sull’argomento per spiegarne ancora meglio le ragioni viste alcune critiche all’iniziativa a nostro avviso sbagliate e superficiali che meritano una adeguata risposta”