Coronavirus, solo 6 pazienti in terapia intensiva in Toscana

Un nuovo caso in provincia di Lucca, ma i positivi in tutta la Regione scendono a 337
Sei nuovi casi in Toscana, la metà a Prato. Un nuovo caso di coronavirus anche in provincia di Lucca. Sono però solo 6 da oggi i ricoverati per Covid nelle terapie intensive in Regione. Questo l’aggiornamento che arriva dalla Regione.
Sono 10217 i casi di positività al coronavirus in Toscana, 6 in più rispetto a ieri. I nuovi casi sono lo 0,06% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 8.780 (l’85,9% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 316933, 3.78 in più rispetto a ieri, quelli analizzati oggi sono 3652. Gli attualmente positivi sono oggi 337, -6,4% rispetto a ieri.
Si registra 1 nuovo decesso: un uomo di 67 anni della provincia di Siena. I morti in provincia di Lucca, quindi, si fermano a 141.
Sono 3518 i casi complessivi ad oggi a Firenze (1 in più rispetto a ieri), 575 a Prato (3 in più), 681 a Pistoia (1 in più), 1052 a Massa Carrara, 1370 a Lucca (1 in più), 900 a Pisa, 559 a Livorno, 691 ad Arezzo, 441 a Siena, 430 a Grosseto. Sono 5 in più quindi i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 1 nella Nord Ovest, 0 nella Sud est.
Complessivamente, 311 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (meno 22 rispetto a ieri, meno 6,6%). Sono 2718 (meno 104 rispetto a ieri, meno 3,7%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 1.113, Nord Ovest 1544, Sud Est 61).
Si riducono ancora le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid che oggi sono complessivamente 26, 1 in meno di ieri (meno 3,7%), di cui 6 in terapia intensiva (3 in meno rispetto a ieri, meno 33,3%).
Le persone complessivamente guarite salgono a 8780 (più 28 rispetto a ieri, più 0,3%): 325 persone clinicamente guarite (più 5 rispetto a ieri, più 1,6%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 8455 (più 23 rispetto a ieri, più 0,3%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.