Maestri precari, un’altra raffica di depennamenti dalle graduatorie

22 luglio 2020 | 11:41
Share0
Maestri precari, un’altra raffica di depennamenti dalle graduatorie

Effetto del decreto del presidente della Repubblica che ha respinto il ricorso dei docenti con il diploma magistrale conseguito prima del 2001/2002

I maestri precari? Depennati anche dalle graduatorie scolastiche ad esaurimento. Una raffica di cancellazioni (al momento altre 15) dalle liste dei precari è seguita anche in provincia di Lucca al decreto del presidente della Repubblica del 3 giugno scorso, con cui è stato respinto il ricorso dei docenti in possesso del (solo) diploma magistrale conseguito prima dell’anno scolastico 2001/2002.

La questione che da anni tiene banco ormai è nota: per effetto di un decreto ministeriale era stato deciso che quel titolo di studio non fosse più, da solo, abilitante all’insegnamento nelle scuole primarie e dell’infanzia.

Un provvedimento che ha prodotto una raffica di ricorsi al Tar e, da ultimo, anche un ricorso straordinario al presidente della Repubblica perché si esprimesse sulla vicenda. Molti docenti in questa condizione, infatti, insegnano da anni e da altrettanti sono inseriti nelle graduatorie scolastiche provinciali.

A Lucca sono stati protagonisti anche di diverse manifestazioni di protesta, ma ora con il pronunciamento del capo dello stato torneranno ufficialmente precari.

L’ufficio scolastico provinciale, in ottemperanza a questo decreto ma anche alla luce di ultimi pronunciamenti al Tar ha depennato quei docenti che pur con il solo diploma magistrale conseguito prima dell’annualità 2001/2002 erano stati inseriti con riserva – in attesa dell’esito dell’iter giudiziario – nelle graduatorie scolastiche.