Coronavirus, lo sfogo dell’infermiera del San Luca: “Imbecilli quelli che pensano che sia tutto finito”

Il messaggio su Facebook diventa virale: “Voi andate pure al mare e in discoteca senza mascherina: così buttiamo via mesi di sacrifici”
Sono da mesi in prima linea e ora che anche a Lucca si registrano i primi nuovi focolai di coronavirus tornano nella trincea che non avevano mai del tutto abbandonato.
Per gli operatori sanitari, anche da noi, l’emergenza non è mai veramente finita. E una di loro, una infermiera del San Luca, si sfoga su Facebook dopo i casi positivi degli ultimi giorni.
Con un post pubblico (poi rimosso) con la foto in cui indossa la tuta per evitare le contaminazioni, l’infermiera si sfoga: “Stamani mentre mi stavo rinfilando questo bello scafandro ho pensato a quanti mesi abbiamo tirato nel cesso, ho pensato a tutti quegli imbecilli che continuano a dire ma il virus è finito. È finito un cazzo! Voi andate pure al mare che io mi diverto a sudare dentro sto coso di plastica”.
Un evidente sfogo, contenuto in un post che ha suscitato una valanga di commenti (e polemiche) e che poi in giornata è stato reso non più visibile sul profilo.
L’infermiera, lucchese, ha lanciato un severo monito: “Avete fatto bene a riaprire le discoteche, era di primaria necessità – scrive ancora ironicamente -: fate bene ad andare in giro senza mascherina, fate proprio bene”. Parole dure, forti, che denunciano il malessere di tanta parte del comparto: “Vi meritate l’estinzione. Mi raccomando, ora ricominciate con quella buffonata degli eroi”.
(La foto è d’archivio)