Commozione per l’addio all’ex sindaco Lazzarini



In tanti all’ultimo saluto a Giulio, primo inquilino di centrosinistra a Palazzo Orsetti
Una cerimonia composta e una chiesa gremita – pur nel rispetto delle misure di sicurezza del coronavirus – per l’ultimo saluto a Giulio Lazzarini, l’ex sindaco “aviatore” di Lucca, scomparso nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, dopo una lunga malattia. I funerali si sono svolti oggi pomeriggio alla chiesa dell’Arancio.
Una scomparsa che ha impressionato vivamente la città e, ovviamente, la politica, dal centrosinistra di cui Lazzarini era stato espressione, al centrodestra da cui non sono mancati messaggi di cordoglio e di apprezzamento per il politico.
Sindaco dal 1994 al 1998, fu il primo ad essere eletto con la modalità di elezione diretta da parte dei cittadini e il primo di area centrosinistra. All’epoca si era presentato con Vivere Lucca, alla guida di una coalizione di centrosinistra cui aderivano Pds, Partito popolare italiano e i Cristiano Sociali. Fu eletto al secondo turno, battendo con il 53% delle preferenze il candidato di Forza Italia dell’epoca, Massimo Bulckaen.