Vendette droga al giovane morto per overdose: arrestato 55enne

La misura cautelare è stata eseguita ieri dai carabinieri di Lido di Camaiore
I carabinieri della stazione di Lido di Camaiore hanno arrestato nella giornata di ieri (13 settembre) un 55enne italiano residente a Viareggio.
L’uomo è stato destinatario di misura cautelare, emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lucca Riccardo Nerucci, poiché ritenuto responsabile di aver venduto sostanza stupefacente a Samuele Ventrella, deceduto a Lido di Camaiore per overdose il 2 agosto scorso, ed a suo padre Gerardo Ventrella, che ha subito invece lesioni gravissime a seguito dell’assunzione dello stupefacente.
I carabinieri, coordinati dal pubblico ministero della procura di Lucca Antonio Mariotti, al termine di una intensa ed articolata attività investigativa, hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico dell’arrestato per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti e morte come conseguenza di altro delitto, elementi probatori che hanno consentito al Gip di emettere la misura restrittiva degli arresti domiciliari a carico dell’uomo.
I carabinieri, durante la notte tra l’1 e il 2 agosto scorsi, sono intervenuti in due diverse vie di Lido di Camaiore a seguito della segnalazione giunta al 112 che ha indicato due persone a terra prive di sensi. Gerardo Ventrella e suo figlio Samuele, subito assistiti, manifestarono, già nell’immediatezza dei soccorsi, chiari sintomi di intossicazione dovuta ad un mix di stupefacenti, e precisamente cannabis e cocaina.
Il primo fu ricoverato in prognosi riservata ed in pericolo di vita all’ospedale Versilia mentre il giovane, condotto in arresto cardiaco all’ospedale Opa di Massa, morì poco dopo l’arrivo al nosocomio.