Accoltellato in un bar dopo una lite per un cane: è grave. L’aggressore fermato per tentato omicidio

Momenti di panico a Monte San Quirico: un 39enne di Lucca in prognosi riservata a Cisanello
Lo ha accoltellato per una lite scoppiata per un cane lasciato entrare nel locale senza guinzaglio e zuppo per la pioggia. Quando un 39enne lucchese, Michael Bertini, cliente del bar Il Bocconcino di via Cesare Viviani a Monte San Quirico è intervenuto in difesa di una donna offesa per il solo motivo di aver protestato per essere stata bagnata dal cane passato tra i tavoli, l’altro, il proprietario 55enne dell’animale, Massimiliano Pasquinelli, anche lui di Lucca e in preda ai fumi dell’alcol, non ci ha visto più: ha sfoderato dalle tasche un coltello e ha colpito l’altro all’inguine. Gli ha reciso la vena femorale e la vittima ora si trova all’ospedale Cisanello di Pisa in prognosi riservata, mentre l’aggressore è stato portato in carcere dalla polizia con l’accusa di tentato omicidio, in attesa della convalida da parte del gip.
Sono stati momenti di paura questa sera (4 ottobre) nel locale: gli altri clienti che avevano assistito alla scena, attorno alle 19,20, sono intervenuti riuscendo ad atterrare l’accoltellatore e a disarmarlo. Anche lui ne è uscito malconcio, con un trauma al setto nasale e alcuni ematomi. E’ stato trasferito al pronto soccorso insieme alla vittima, le cui condizioni sono ben più serie: i medici lo stanno medicando e lo hanno sottoposto agli accertamenti del caso per capire se il fendente avesse lesionato la vena femorale, circostanza purtroppo confermata.
Sull’episodio di sangue indaga la polizia, che ha atteso il referto per assumere provvedimenti nei confronti dell’aggressore, sentito il magistrato di turno.
A dare l’allarme al 118 sono stati gli avventori del locale. Una prima ambulanza ha prestato i soccorsi all’accoltellato, trasferendolo d’urgenza al pronto soccorso del San Luca. Successivamente, è stata richiesta un’altra ambulanza che si è occupata dell’aggressore, trasferendo anche lui all’ospedale mentre sul posto sopraggiungevano anche le volanti.
Una violenza scoppiata all’improvviso, un raptus che ha colpito un uomo, spinto forse anche dall’alcol. Tutto è nato per il suo cane: la protesta di una signora seduta ad un tavolo e l’invito a portare fuori l’animale, zuppo per la pioggia battente che stava cadendo su Lucca e la miccia si è accesa. Il 55enne ha insultato la donna, con parole pesanti. La vittima è intervenuta soltanto per difenderla ma l’altro ha estratto un coltello e lo ha ferito. Subito dopo è stato allontanato dai clienti del bar: un paio di loro sono riusciti a immobilizzarlo. Lo hanno messo a terra e infine disarmato. Una scena terribile di fronte a diversi testimoni che in serata sono stati sentiti dagli investigatori.