Polstrada, dopo due anni saluta il vicequestore aggiunto Serafina Di Vuolo





Alla sede del corpo la cerimonia alla presenza di sindaco e forze dell’ordine, occasione di bilancio dell’attività svolta per la sicurezza stradale e la prevenzione
Una cerimonia per salutare il vice-questore aggiunto Serafina di Vuolo che oggi (6 ottobre) lascia la Polstrada di Lucca dopo due anni e si trasferisce al commissariato di Villa San Giovanni.
Tra i partecipanti al momento di saluto tenutosi alla sede della Polstrada in via vecchia Pisana anche il prefetto Francesco Esposito, il questore Alessandra Faranda Cordella, il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini e alcune rappresentanze di carabinieri e polizia di stato.
L’attività svolta
L’incontro è stato l’occasione per fare il punto dell’attività del corpo nell’ultimo anno. Il totale delle infrazioni accertate è stato di 2301 di cui 313 per guida in stato di ebbrezza, 28 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, 760 per mancato uso delle cinture di sicurezza, 735 per uso di cellulare alla guida, 7773 per superamento dei limiti di velocità e 123 per violazioni della normativa Covid-19.
Sono state arrestate 20 persone, denunciate in 35. Gli incidenti rilevati sono stati 752 di cui 13 mortali. 233 gli incidenti con feriti per un totale di 490 persone che hanno avuto bisogno di cure mediche.
Queste le operazioni di polizia giudiziaria più importanti nel mandato Di Vuolo: il rintraccio di un pirata della strada che ha investito tre ragazzi sulla litoranea di Marina di Pietrasanta l’1 novembre 2018, causando la morte di una studentessa di 19 anni e il ferimento grave di 2 coetanei, studenti a Pisa; l’arresto del 31 agosto 2019 ai danni di un condannato definitivamente alla pena di anni 6 e mesi 1, per un tentato omicidio avvenuto a Firenze.
L’ultima operazione è stata effettuata dalla sottosezione di Viareggio nel pomeriggio di domenica ed è relativa all’arresto di un trentenn per possesso di sostanze stupefacenti e la denuncia di un’amica.