Covid, bar e ristoranti chiusi la domenica. Verso lo stop cinema e teatri

Tra le misure al vaglio la serrata dei centri commerciali nel fine settimana
E’ attesa una nuova stretta nelle misure contro il contagio da coronavirus, a livello nazionale. Il premier Conte, forse già in serata ma più probabilmente domani, dovrebbe darne comunicazione ufficiale, dopo il confronto a Palazzo Chigi con le forze di maggioranza e opposizione.
Da lunedì (26 ottobre), secondo quanto emerge dalla bozza del nuovo decreto in circolazione, chiuderanno palestre, cinema e teatri. L’altra misura al vaglio riguarda le attività commerciali e gli esercizi pubblici. In particolare tra le norme in discussione c’è la chiusura dei centri commerciali nel fine settimana.
La domenica e i festivi saranno chiusi anche bar e ristoranti che durante i giorni feriali dovranno chiudere alle 18 o alle 20, ma sull’orario si sta ancora discutendo. Anche all’interno della stessa maggioranza tuttavia non c’è accordo sulle restrizioni alle attività economiche, mentre dall’altro perplessità arrivano anche da parte delle Regioni soprattutto sulla didattica.
Le scuole, stando infatti alla bozza del decreto, restano aperte ma alle superiori sarà aumentata la didattica a distanza fino al 75%. Un aspetto su cui le Regioni rivendicano autonomia. Chiuderanno anche i parchi gioco e divertimento, mentre restano chiuse discoteche e sale da ballo.
Altro nodo quello degli spostamenti: “fortemente raccomandato” non spostarsi al di fuori del proprio Comune ma non è chiaro se saranno limitati anche gli spostamenti tra regioni.