Solidarietà a una famiglia che aveva occupato una casa: tutti assolti dopo 7 anni

30 novembre 2020 | 11:11
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Solidarietà a una famiglia che aveva occupato una casa: tutti assolti dopo 7 anni

I militanti avevano fatto opposizione ai decreti penali di condanna

Tutti assolti i sette militanti di Brigata Mutuo Sociale per l’abitare, alcuni dei quali residenti in Lucchesia. I fatti risalgono al 10 ottobre del 2013, in occasione della giornata sfratti zero promossa da Unione Inquilini quando i giovani, dopo un presidio, erano andati a portare la loro solidarietà a una famiglia che aveva occupato una casa in Darsena a Viareggio.

Venerdì (27 novembre) si è concluso al tribunale di Lucca il processo al movimento di lotta per la casa di Viareggio con una assoluzione piena per tutti gli imputati.

“Questa volta – spiegano – a finire sotto processo c’erano anche alcuni compagni lucchesi venuti a portare la loro solidarietà. Se, da una parte, esprimiamo soddisfazione per come si è conclusa questa vicenda che ci conferma come lotta e solidarietà paghino sempre, dall’altra parte, crediamo che ancora una volta la magistratura inquirente abbia perso tempo e gettato alle ortiche denaro pubblico per obbiettivi esclusivamente politici”

“Per quella vicenda – ricordano – arrivarono dei decreti penali di condanna ma le compagne e i compagni rifiutarono la decisione e decisero di andare a processo. Dopo sette anni è arrivata l’assoluzione per tutti”.

Ad assolvere tutti gli imputati è stato il giudice Gerardo Boragine.

“La repressione e la criminalizzazione, che da anni attacca chi solidarizza con i senza tetto e gli sfrattati – concludono – non ha mai minato questa lotta”.