Covid, il sindaco di Viareggio raccomanda prudenza: “La situazione è ancora molto complicata”

Giorgio Del Ghingaro: “Evitiamo spostamenti e assembramenti e usiamo le mascherine”
“Occhio ragazzi, ha ragione un mio amico medico”. Il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro raccomanda, con un post sulla sua pagina Facebook, la prudenza in questo periodo di restrizioni per contenere i contagi Covid
“Ho avuto modo di parlare con un medico di grande esperienza sulle malattie infettive, che ricopre un ruolo di primo piano nella nostra organizzazione sanitari a – spiega il primo cittadino – Condividevamo lo stesso pensiero: continuiamo ad essere prudenti, perché la situazione è ancora molto complicata e una nuova ondata pandemica metterebbe davvero a rischio la tenuta del nostro sistema sanitario”.
“Il personale è stanco – prosegue Del Ghingaro -, sente una forte pressione e qualcuno è stato contagiato, le strutture ospedaliere e territoriali sono messe a dura prova e non avrebbero bisogno di ulteriori stress. Mi diceva: apriamo pure nuovi posti letto per malati Covid, ma soprattutto facciamo prevenzione cercando di evitare che la gente contragga il virus. Quindi continuiamo ad evitare il più possibile la mobilità delle persone, gli assembramenti e la mancata protezione personale perché questo maledetto virus lascia segni pesanti, ammesso che chi si ammala riesca ad uscirne. Io sono perfettamente d’accordo con lui, questo clima da liberi tutti che si sta creando, anche sostenuto da diversi esponenti istituzionali, non serve a contrastare la pandemia ma al contrario ad aumentarne gli effetti”.
“Quindi per favore – conclude il sindaco – non cadiamo nella tentazione di ripartire come se nulla fosse successo o in atto tuttora, non facciamo gli scapestrati, siamo seri e responsabili perché ne va della nostra sicurezza e di quella dei nostri cari, oltre naturalmente che di quella di tutti gli altri. Insomma ci siamo ancora dentro fino al collo in questo casino, con persone che stanno male, con tanti ancora che non riescono ad uscirne e con moltissimi che continuano ad ammalarsi ogni giorno, evitiamo di essere superficiali e irresponsabili”.