Il maltempo non si arresta: sarà un fine settimana di pioggia

Domani scatta il codice giallo per tutta la Toscana
La perturbazione che da venerdì pomeriggio interessa anche la Toscana prosegue il suo corso nelle giornate di oggi 5 e domani (6 dicembre) causando oggi piogge diffuse sulle zone nord occidentali della regione, anche a carattere temporalesco, particolarmente significative sui rilievi.
Sulle altre zone piogge sparse, in intensificazione dalla sera soprattutto su senese e aretino, con possibili temporali soprattutto al nord e sulla costa, dove saranno possibili anche raffiche di vento e grandinate.
Il vento soffierà forte nel corso della giornata di oggi, soprattutto su Arcipelago, costa centro meridionale, colline e zone montuose, per attenuarsi gradualmente in serata.
Alla luce di questi fenomeni e dell’interessamento del reticolo principale dove è in atto il transito delle piene, la Sala operativa della protezione civile regionale ha confermato il codice arancione per l’intera giornata di oggi, sabato 5 dicembre per le aree della Lunigiana, Bisenzio, Ombrone pistoiese e valle dell’Arno.
Codice giallo, invece, per l’intera regione, a partire dalla mezzanotte di sabato e per la giornata di domenica 6 dicembre, quando sono previste piogge diffuse sulle zone interne, generalmente di debole-moderata intensità, più insistenti sul settore orientale (province di Firenze e Arezzo).
Il mare oggi, sabato, sarà agitato a sud dell’Elba, molto mosso a nord. Domani ovunque molto mosso tendente a mosso.
A Pietrasanta sono caduti quasi 100 milllimetri di pioggia in 24 ore e si è verificato un piccolo smottamento lungo via Valdicastello. Il Comune raccomanda prudenza. Nelle prossime ore non è prevista una tregua con l’allerta arancione che passerà a gialla durante la giornata di domenica. Allagamenti sono stati segnalati su tutto il territorio.
A Camaiore invece sono caduti circa 80 millimetri di pioggia. Allagata la Sarzanese e alberi pericolanti sulla strada per Torcigliano, oltre a uno smottamento su via per Torcigliano in località Pompeo e conseguentemente strada interrotta. Intanto è stato costituito il Coi dell’Unione dei Comuni per seguire l’evolversi della situazione.
Un doppio guasto alla linea di media tensione dell’Enel ha provocato stanotte un lungo black out in diverse frazioni della montagna seravezzina e l’interruzione per alcune ore della viabilità comunale di accesso al paese di Minazzana. Il forte vento ha provocato la caduta di alcuni rami e il conseguente distacco di due cavi della linea elettrica in via Campore, in prossimità del bivio per via Tridentina. «Il Centro operativo comunale della Protezione civile ha ricevuto la segnalazione poco prima delle 21», spiega l’assessore Dino Vené. «I nostri volontari hanno compiuto subito una ricognizione sul posto e in contemporanea abbiamo segnalato il problema ad Enel, che ha inviato due squadre di emergenza. È intervenuta anche una squadra dei Vigili del Fuoco. La situazione di pericolosità determinata dalla presenza dei cavi sulla carreggiata ha comportato la chiusura al traffico di via Campore a partire dal bivio di Giustagnana e la deviazione del traffico da e per Minazzana-Basati sul percorso alternativo della Zingola. Appositi segnali sono stati posti a Seravezza per avvisare gli automobilisti diretti verso le località della montagna. Il guasto è stato risolto intorno alle 3 di notte. A quel punto è stato possibile riaprire la strada. L’energia elettrica è mancata a tratti in alcune delle frazioni montane. I disagi maggiori si sono avuti a Minazzana, dove il black out si è prolungato fino al completo ripristino del guasto». Un diverso guasto elettrico ha interessato nella notte anche la zona collinare posta fra le località Malbacco e La Cappella (via Aceri e via Collacci). Qui la mancanza di energia elettrica si è protratta fino a tutta la mattinata di sabato. Il guasto è stato riparato intorno alle 13:00. Sempre nella mattina di oggi, sabato, in via Martiri di Sant’Anna, a Pozzi, il maltempo ha provocato il parziale crollo del tetto di un’abitazione. Dopo la ricognizione da parte dei vigili del fuoco il sindaco Riccardo Tarabella ne ha disposto l’inagibilità. L’edificio è stato evacuato. Nesuno è rimasto ferito. I cinque occupanti – due adulti e tre minori – sono stati presi in carico dalla Protezione civile comunale e alloggiati in via d’urgenza presso un hotel della zona. Sul luogo del crollo sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale e i volontari della Croce Rossa di Ripa e di Muttleys Group Versilia che operano nell’ambito della protezione civile comunale.