Il processo

“Gianluca Pantaleoni deve essere processato a Lucca”, la richiesta della difesa

22 dicembre 2020 | 18:08
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“Gianluca Pantaleoni deve essere processato a Lucca”, la richiesta della difesa

La decisione, dopo che il presidente del collegio giudicante si è ritirato in camera di consiglio, è attesa per il 2 febbraio prossimo

“Gianluca Pantaleoni deve essere processato a Lucca”.

Una questione di incompetenza territoriale la richiesta – già respinta dal gip – e avanzata oggi (22 dicembre) ai giudici del tribunale di Pistoia dall’avvocato Giovanni Cantelli del foro di Napoli Nord, legale dell’ispettore della Polstrada di Lucca, ex comandante ad interim del distaccamento di Viareggio e in forza, all’epoca dell’arresto, avvenuto nel dicembre dello scorso anno, alla sottosezione di Montecatini Terme.  “La motivazione della nostra eccezione – ha ribadito il legale – è basata sul fatto che uno dei reati contestati al mio assistito, quello di riciclaggio, che è il più grave, si è consumato a Lucca, almeno il primo episodio, luogo, questo, dove Pantaleoni aveva, e ha tuttora, residenza e domicilio”.

La decisione, dopo che il presidente del collegio giudicante si è ritirato in camera di consiglio, è attesa per il 2 febbraio 2021, data, questa, della nuova udienza.

“A gennaio – aggiunge il legale – avremo anche l’udienza dinanzi al tribunale del riesame, per far cessare la misura cautelare degli arresti domiciliari ancora in corso”.

Il poliziotto è finito alla sbarra accusato di una serie di reati: circonvenzione di incapace, riciclaggio, truffa e certificazioni false, corruzione per asservimento della funzione, traffico di influenze illecite, riciclaggio e autoriciclaggio e peculato.

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